Anche a Vicenza sabato 28 marzo scatta l'Ora della terra a favore del clima
Sabato 28 marzo in tutto il mondo l'appuntamento è con Earth Hour, cioè l' Ora della terra, un evento simbolico per fermare il cambiamento climatico. Le luci si spegneranno simbolicamente per un’ora, dalle 20.30 alle 21.30, attraverso tutti i fusi orari, dal Pacifico alle coste atlantiche. Anche il Comune di Vicenza, su iniziativa dell'assessorato alla progettazione e sostenibilità urbana, parteciperà all'iniziativa, spegnendo dalle 20.30 alle 21.30 tutte le luci esterne della Basilica Palladiana, edificio simbolo della città. E invita tutti i cittadini a fare altrettanto nelle proprie case.
Giunta alla sua nona edizione, l'iniziativa Earth Hour nasce nel 2007 in Australia, su impulso di WWF, e negli anni successivi si diffonde in tutto il mondo, con l'obiettivo di richiamare l'attenzione sull'urgente necessità di intervenire sui cambiamenti climatici, attraverso un utilizzo più attento e consapevole dell'energia e a politiche di riduzione delle emissioni di gas serra e dell'inquinamento luminoso.
L'adesione all'iniziativa si concretizza in un gesto semplice ma concreto come spegnere la luce per un'ora, dalle 20.30 alle 21.30 di sabato 28 marzo, attraverso tutti i fusi orari, dal Pacifico alle coste atlantiche,.
Il risparmio energetico legato a tale gesto e le relative minori emissioni di anidride carbonica, il principale dei "gas serra", sono del tutto simboliche ma hanno lo scopo di sollevare l'attenzione sul tema dei cambiamenti climatici e dell'uso razionale dell'energia.
Quella in tema di cambiamenti climatici è peraltro una sfida globale sia perché riguarda tutto il pianeta sia perché richiede l'impegno e l'attenzione di tutti.
Il messaggio dell'edizione 2015 punta al protagonismo delle persone che, tutte insieme, possono “cambiare il cambiamento climatico e usare per questo la propria energia”, come richiama lo slogan “Change Climate Change – Use your power”. Una vera e propria sfida per cittadini, aziende e amministrazioni, ciascuno chiamato a promuovere azioni concrete per dare al mondo un futuro sostenibile e vincere la sfida del cambiamento climatico.
Antonio Marco Dalla Pozza
...Un blog per parlare di Politica a Vicenza, per condividere idee, per dare un contributo alla costruzione del Partito Democratico, per progettare il futuro della nostra città, per discutere dei temi più importanti...
domenica 29 marzo 2015
domenica 26 maggio 2013
Elezioni amministrative del 26 e 27 maggio: tutte le istruzioni, gli orari e i servizi
Come si vota
http://www.comune.vicenza.it/albo/notizie.php/82172
Oppure può votare per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, non scegliendo alcuna lista collegata: il voto così espresso si intende attribuito solo al candidato alla carica di sindaco.
Ancora, l'elettore può votare per un candidato a sindaco tracciando un segno sul relativo rettangolo e per una delle liste collegate tracciando un segno sul relativo contrassegno: così espresso il voto si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista collegata.
Infine l'elettore può votare per un candidato a sindaco tracciando un segno sul relativo rettangolo e per una lista non collegata tracciando un segno sul relativo contrassegno: in questo modo il voto va sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista non collegata (voto disgiunto).
Per quanto riguarda le preferenze per i candidati alla carica di consigliere comunale, l’elettore potrà manifestare non più di due voti di preferenza, necessariamente per la stessa lista, scrivendo, nelle apposite righe stampate sotto ogni contrassegno di lista, i nominativi (solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e nome e, nel caso, data e luogo di nascita) dei candidati preferiti appartenenti alla lista prescelta, avendo però presente che, nel caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza.
http://www.comune.vicenza.it/albo/notizie.php/82172
Il voto si esprime recandosi alla sezione elettorale di appartenenza con tessera elettorale e documento di identità valido.
La scheda che viene consegnata all'elettore riporta i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, scritti in un apposito rettangolo, al cui fianco sono riportati i contrassegni della lista o delle liste con cui il candidato è collegato.
L’elettore può votare per una delle liste, tracciando un segno sul relativo contrassegno: in questo modo il voto si intende attribuito anche al candidato sindaco collegato.
La scheda che viene consegnata all'elettore riporta i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, scritti in un apposito rettangolo, al cui fianco sono riportati i contrassegni della lista o delle liste con cui il candidato è collegato.
L’elettore può votare per una delle liste, tracciando un segno sul relativo contrassegno: in questo modo il voto si intende attribuito anche al candidato sindaco collegato.
Oppure può votare per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, non scegliendo alcuna lista collegata: il voto così espresso si intende attribuito solo al candidato alla carica di sindaco.
Ancora, l'elettore può votare per un candidato a sindaco tracciando un segno sul relativo rettangolo e per una delle liste collegate tracciando un segno sul relativo contrassegno: così espresso il voto si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista collegata.
Infine l'elettore può votare per un candidato a sindaco tracciando un segno sul relativo rettangolo e per una lista non collegata tracciando un segno sul relativo contrassegno: in questo modo il voto va sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista non collegata (voto disgiunto).
Per quanto riguarda le preferenze per i candidati alla carica di consigliere comunale, l’elettore potrà manifestare non più di due voti di preferenza, necessariamente per la stessa lista, scrivendo, nelle apposite righe stampate sotto ogni contrassegno di lista, i nominativi (solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e nome e, nel caso, data e luogo di nascita) dei candidati preferiti appartenenti alla lista prescelta, avendo però presente che, nel caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza.
Elezioni amministrative del 26 e 27 maggio: tutte le istruzioni, gli orari e i servizi
Domenica 26 maggio dalle 8 alle 22 e lunedì 27 maggio dalle 7 alle 15 si terranno le elezioni amministrative per l'elezione del sindaco e del consiglio comunale di Vicenza.
I dati sull'affluenza alle ore 12, 19 e 22 di domenica 26 maggio, il totale votanti delle ore 15 di lunedì 27 maggio e lo spoglio in diretta delle schede saranno pubblicati nella sezione “In evidenza” alla voce “Elezioni amministrative” del sito www.comune.vicenza.it, dove sono già disponibili tutte le informazioni utili agli elettori sulle liste dei candidati, la dislocazione dei seggi e l'archivio delle elezioni precedenti.
Lunedì 27 maggio inoltre i cittadini potranno seguire i dati sull'affluenza e i risultati dello spoglio dal maxi schermo che verrà installato nell'atrio esterno di Palazzo Trissino. E per l'occasione l'ufficio relazioni con il pubblico (urp) resterà aperto in via straordinaria anche nel pomeriggio, dalle 15 alle 19.
Orari di apertura straordinaria degli uffici elettorale ed anagrafe
Per consentire agli elettori di ritirare per tempo la tessera elettorale (o il duplicato) o la carta d’identità o, ancora, l'adesivo con indicato il nuovo seggio in cui votare, l’ufficio elettorale e l’ufficio anagrafe di piazza Biade 26 stanno già osservando speciali orari di apertura.
Dovranno recarsi all’ufficio elettorale per il rilascio di una nuova tessera anche coloro che hanno esaurito gli spazi per il timbro che certifica il voto.
Il cittadino dovrà compilare un modulo di richiesta, scaricabile anche dal sito www.comune.vicenza.it nella sezione “In evidenza” all'interno della pagina “Domanda di rilascio duplicato tessera elettorale” (http://www.comune.vicenza.it/utilita/documento.php/76600), a cui allegare la tessera non più utilizzabile.
Il rilascio delle tessere elettorali (o dei duplicati o rinnovi) va richiesto all’ufficio elettorale che sarà aperto fino a domani, sabato 25 maggio, dalle 8.30 alle 19, domenica 26 maggio dalle 8 alle 22 e lunedì 27 maggio dalle 7 alle 15.
3 mila elettori, a fine 2011, avevano ricevuto dall’ufficio elettorale del Comune un tagliando da apporre sulla tessera elettorale con l’indicazione del nuovo seggio dove andare votare. Si tratta degli elettori spostati da una sezione a un’altra, seppure vicine, in seguito alla riduzione dei collegi elettorali delle elezioni provinciali, passati da 6 a 4. Chi avesse smarrito il tagliando può recarsi all’ufficio elettorale di piazza Biade per il nuovo rilascio.
Per informazioni: 0444 221430-32-33, uffelettorale@comune.vicenza.it.
Per il rilascio delle carte d’identità l’ufficio anagrafe sarà aperto anche domani, sabato 25 maggio, e domenica 26 maggio dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30 e lunedì 27 maggio dalle 8.30 alle 14.30.
Per informazioni: 0444 221413 begin_of_the_skype_highlighting 0444 221413 GRATIS end_of_the_skype_highlighting , uffanagrafe@comune.vicenza.it.
Trasporto gratuito per gli elettori non deambulanti
Anche in occasione delle elezioni amministrative il Comune di Vicenza mette a disposizione dei cittadini con difficoltà di deambulazione o non vedenti un servizio gratuito di trasporto ai seggi con un minibus dotato di piattaforma elevatrice, un'autovettura e un'ambulanza.
Il servizio va prenotato telefonando allo 0444 222560 begin_of_the_skype_highlighting 0444 222560 GRATIS end_of_the_skype_highlighting (settore Servizi sociali di contrà Mure S. Rocco 34) fino a domani, sabato 25 maggio, dalle 8.30 alle 12.30, domenica 26 maggio dalle 7 alle 22 e lunedì 27 maggio dalle 7 alle 14 (per il trasporto degli allettati è preferibile prenotare il servizio entro venerdì 24 maggio).
I richiedenti che possono muoversi autonomamente devono farsi trovare pronti in strada, con l'eventuale accompagnatore. Gli allettati vengono invece prelevati direttamente al domicilio. È infine possibile richiedere la presenza di un accompagnatore.
Accesso ai seggi privi di barriere architettoniche degli elettori non deambulanti
Possono accedere ai seggi privi di barriere architettoniche, anche se diversi dalla propria sezione di appartenenza, gli elettori non deambulanti in possesso di certificazione medica rilasciata dall'Asl anche in precedenza per altri scopi o una copia autentica della patente di guida, purché risulti l'impossibilità o la capacità gravemente ridotta alla deambulazione.
Per il rilascio di una nuova attestazione, telefonando preventivamente al numero verde 800064960 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 9.45, è possibile rivolgersi ai distretti Ulss di contrà Santi Apostoli 21, via Albinoni 7, via Giuriato 72 e al Servizio di igiene e sanità pubblica di via IV Novembre 46.
In caso di necessità straordinarie la richiesta di certificazione può essere richiesta anche durante l'apertura dei seggi telefonando allo 0444 752420 begin_of_the_skype_highlighting 0444 752420 GRATIS end_of_the_skype_highlighting : sarà reperibile un medico in pronta disponibilità autorizzato a compilare le certificazioni.
Per l'utenza di tutta l'Ulss è inoltre prevista un'apertura straordinaria del servizio di igiene e sanità pubblica di via IV Novembre 46: domani, sabato 25 maggio, dalle 8.30 alle 9.30 e domenica 26 maggio dalle 8.30 alle 10.
Durante le giornate delle elezioni, il personale addetto all'assistenza del settore Servizi sociali e abitativi del Comune sarà a disposizione degli elettori non deambulanti per accompagnarli a ritirare il certificato medico e la tessera elettorale in caso di smarrimento.
Elenco dei seggi privi di barriere architettoniche:
Circoscrizione 1
Voto assistito
La legge infine permette agli elettori fisicamente impediti ad esprimere autonomamente il voto di annotare in modo permanente il diritto all’esercizio del voto assistito, mediante l'apposizione di un timbro sulla tessera elettorale (timbro AVD). Pertanto chi è affetto da grave infermità fisica può esercitare il diritto al voto con l'assistenza di un accompagnatore di fiducia, liberamente scelto, purché iscritto nelle liste elettorali di un qualsiasi Comune. L’accompagnatore prescelto può esercitare tale funzione una sola volta e sulla sua tessera elettorale viene fatta apposita annotazione dal presidente di seggio.
L'elettore avente diritto, iscritto nelle liste elettorali del Comune di Vicenza, può richiedere all'Ufficio Elettorale del Comune l'annotazione permanente del diritto al voto assistito, presentando una richiesta scaricabile anche dal sito internet del Comune (Sezione In evidenza – Vademecum elettore) e specifica documentazione sanitaria rilasciata dall'Ulss 6. Gli elettori non vedenti al posto del certificato medico possono esibire il libretto nominativo di pensione rilasciato dall’INPS.
Tutte le informazioni sull'argomento sono disponibili nelle pagine web dedicate alle Elezioni amministrative, dove dalla chiusura dei seggi si potrà seguire in diretta l'esito dello spoglio.
Lunedì 27 maggio inoltre i cittadini potranno seguire i dati sull'affluenza e i risultati dello spoglio dal maxi schermo che verrà installato nell'atrio esterno di Palazzo Trissino. E per l'occasione l'ufficio relazioni con il pubblico (urp) resterà aperto in via straordinaria anche nel pomeriggio, dalle 15 alle 19.
Orari di apertura straordinaria degli uffici elettorale ed anagrafe
Per consentire agli elettori di ritirare per tempo la tessera elettorale (o il duplicato) o la carta d’identità o, ancora, l'adesivo con indicato il nuovo seggio in cui votare, l’ufficio elettorale e l’ufficio anagrafe di piazza Biade 26 stanno già osservando speciali orari di apertura.
Dovranno recarsi all’ufficio elettorale per il rilascio di una nuova tessera anche coloro che hanno esaurito gli spazi per il timbro che certifica il voto.
Il cittadino dovrà compilare un modulo di richiesta, scaricabile anche dal sito www.comune.vicenza.it nella sezione “In evidenza” all'interno della pagina “Domanda di rilascio duplicato tessera elettorale” (http://www.comune.vicenza.it/utilita/documento.php/76600), a cui allegare la tessera non più utilizzabile.
Il rilascio delle tessere elettorali (o dei duplicati o rinnovi) va richiesto all’ufficio elettorale che sarà aperto fino a domani, sabato 25 maggio, dalle 8.30 alle 19, domenica 26 maggio dalle 8 alle 22 e lunedì 27 maggio dalle 7 alle 15.
3 mila elettori, a fine 2011, avevano ricevuto dall’ufficio elettorale del Comune un tagliando da apporre sulla tessera elettorale con l’indicazione del nuovo seggio dove andare votare. Si tratta degli elettori spostati da una sezione a un’altra, seppure vicine, in seguito alla riduzione dei collegi elettorali delle elezioni provinciali, passati da 6 a 4. Chi avesse smarrito il tagliando può recarsi all’ufficio elettorale di piazza Biade per il nuovo rilascio.
Per informazioni: 0444 221430-32-33, uffelettorale@comune.vicenza.it.
Per il rilascio delle carte d’identità l’ufficio anagrafe sarà aperto anche domani, sabato 25 maggio, e domenica 26 maggio dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30 e lunedì 27 maggio dalle 8.30 alle 14.30.
Per informazioni: 0444 221413 begin_of_the_skype_highlighting 0444 221413 GRATIS end_of_the_skype_highlighting , uffanagrafe@comune.vicenza.it.
Trasporto gratuito per gli elettori non deambulanti
Anche in occasione delle elezioni amministrative il Comune di Vicenza mette a disposizione dei cittadini con difficoltà di deambulazione o non vedenti un servizio gratuito di trasporto ai seggi con un minibus dotato di piattaforma elevatrice, un'autovettura e un'ambulanza.
Il servizio va prenotato telefonando allo 0444 222560 begin_of_the_skype_highlighting 0444 222560 GRATIS end_of_the_skype_highlighting (settore Servizi sociali di contrà Mure S. Rocco 34) fino a domani, sabato 25 maggio, dalle 8.30 alle 12.30, domenica 26 maggio dalle 7 alle 22 e lunedì 27 maggio dalle 7 alle 14 (per il trasporto degli allettati è preferibile prenotare il servizio entro venerdì 24 maggio).
I richiedenti che possono muoversi autonomamente devono farsi trovare pronti in strada, con l'eventuale accompagnatore. Gli allettati vengono invece prelevati direttamente al domicilio. È infine possibile richiedere la presenza di un accompagnatore.
Accesso ai seggi privi di barriere architettoniche degli elettori non deambulanti
Possono accedere ai seggi privi di barriere architettoniche, anche se diversi dalla propria sezione di appartenenza, gli elettori non deambulanti in possesso di certificazione medica rilasciata dall'Asl anche in precedenza per altri scopi o una copia autentica della patente di guida, purché risulti l'impossibilità o la capacità gravemente ridotta alla deambulazione.
Per il rilascio di una nuova attestazione, telefonando preventivamente al numero verde 800064960 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 9.45, è possibile rivolgersi ai distretti Ulss di contrà Santi Apostoli 21, via Albinoni 7, via Giuriato 72 e al Servizio di igiene e sanità pubblica di via IV Novembre 46.
In caso di necessità straordinarie la richiesta di certificazione può essere richiesta anche durante l'apertura dei seggi telefonando allo 0444 752420 begin_of_the_skype_highlighting 0444 752420 GRATIS end_of_the_skype_highlighting : sarà reperibile un medico in pronta disponibilità autorizzato a compilare le certificazioni.
Per l'utenza di tutta l'Ulss è inoltre prevista un'apertura straordinaria del servizio di igiene e sanità pubblica di via IV Novembre 46: domani, sabato 25 maggio, dalle 8.30 alle 9.30 e domenica 26 maggio dalle 8.30 alle 10.
Durante le giornate delle elezioni, il personale addetto all'assistenza del settore Servizi sociali e abitativi del Comune sarà a disposizione degli elettori non deambulanti per accompagnarli a ritirare il certificato medico e la tessera elettorale in caso di smarrimento.
Elenco dei seggi privi di barriere architettoniche:
Circoscrizione 1
- Sezione 52 - scuola elementare "G.Zanella" - contrà S. Domenico, 46
- Sezione 77 - scuola media "Maffei" - contrà S. Caterina, 11
- Sezione 72 - scuola media "Scamozzi" - via L. Einaudi, 74 - Longara
- Sezione 92 - scuola media "Maffei" - contrà S. Caterina, 11
- Sezione 44 - scuola media "Barolini" - via Palemone, 20
- Sezione 64 - scuola elementare "P.Lioy" - viale della Pace, 197
- Sezione 30 - scuola elementare "G.Zanella" - contrà Porta Padova, 63
- Sezione 34 - scuola elementare "Riello" - via A. Massaria, 70
- Sezione 78 - scuola elementare "Laghetto" - via Lago di Pusiano, 1
- Sezione 32 - ist. professionale "Lampertico" - succursale - strada S. Antonino, 32
- Sezione 80 - scuola elementare "Zecchetto" - via Corelli, 12
- Sezione 88 - ex scuola elementare "Loschi" - via Rismondo 2
- Sezione 90 - ex scuola elementare "Loschi" - via Rismondo 2
Voto assistito
La legge infine permette agli elettori fisicamente impediti ad esprimere autonomamente il voto di annotare in modo permanente il diritto all’esercizio del voto assistito, mediante l'apposizione di un timbro sulla tessera elettorale (timbro AVD). Pertanto chi è affetto da grave infermità fisica può esercitare il diritto al voto con l'assistenza di un accompagnatore di fiducia, liberamente scelto, purché iscritto nelle liste elettorali di un qualsiasi Comune. L’accompagnatore prescelto può esercitare tale funzione una sola volta e sulla sua tessera elettorale viene fatta apposita annotazione dal presidente di seggio.
L'elettore avente diritto, iscritto nelle liste elettorali del Comune di Vicenza, può richiedere all'Ufficio Elettorale del Comune l'annotazione permanente del diritto al voto assistito, presentando una richiesta scaricabile anche dal sito internet del Comune (Sezione In evidenza – Vademecum elettore) e specifica documentazione sanitaria rilasciata dall'Ulss 6. Gli elettori non vedenti al posto del certificato medico possono esibire il libretto nominativo di pensione rilasciato dall’INPS.
Tutte le informazioni sull'argomento sono disponibili nelle pagine web dedicate alle Elezioni amministrative, dove dalla chiusura dei seggi si potrà seguire in diretta l'esito dello spoglio.
venerdì 24 maggio 2013
Ultima giunta Variati: 2.278 le delibere approvate dal 2008 al 2013
Si è tenuta ieri pomeriggio a Palazzo Trissino l'ultima giunta dell'amministrazione Variati. Sono state complessivamente 339 le sedute durante le quali sindaco e assessori hanno approvato 2.278 delibere ed hanno assunto 2.401 direttive.
In occasione di quest'ultimo incontro il sindaco ha ringraziato gli assessori, molti dei quali in carica dall'inizio del mandato, per la grande collaborazione assicuratagli e per il notevole lavoro di squadra svolto per onorare un incarico condotto in anni particolarmente complessi sia per le tematiche affrontate sia per i tagli subiti dalle amministrazioni locali.
Nel ringraziare il direttore generale e il segretario comunale, il sindaco ha pregato inoltre ciascun assessore di estendere la sua riconoscenza alle strutture comunali che in questi anni hanno collaborato all'attuazione del programma di mandato a servizio della città.
In occasione di quest'ultimo incontro il sindaco ha ringraziato gli assessori, molti dei quali in carica dall'inizio del mandato, per la grande collaborazione assicuratagli e per il notevole lavoro di squadra svolto per onorare un incarico condotto in anni particolarmente complessi sia per le tematiche affrontate sia per i tagli subiti dalle amministrazioni locali.
Nel ringraziare il direttore generale e il segretario comunale, il sindaco ha pregato inoltre ciascun assessore di estendere la sua riconoscenza alle strutture comunali che in questi anni hanno collaborato all'attuazione del programma di mandato a servizio della città.
martedì 14 maggio 2013
La decisione assunta oggi dall'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive introduce una nuova categoria di responsabilità: dopo quella soggettiva - di quei tifosi che si sono resi responsabili degli incidenti durante la gara con l'Empoli, e che hanno ricevuto i "Daspo" dal Questore - e quella oggettiva del Vicenza Calcio, che nella partita più importante della stagione dovrà rinunciare a vedere la squadra sostenuta dalla parte più "calorosa" del proprio pubblico e ad una parte dell'incasso, ora è nata anche la "responsabilità inconsapevole".
Ovvero, se vado in curva con mio figlio per risparmiare qualche euro di biglietto, mi metto lontano dagli ultras, disapprovo l'invasione di campo e me ne vado via alla fine del primo tempo (e, visto che durante la tentata invasione stavo fuori dal "Menti" con le forze dell'ordine, di persone così ne ho viste parecchie, e alcune di queste le conosco bene), devo scontare una pena al pari di chi ha causato gli incidenti.
Un po' come se fossi a far la fila allo sportello della banca, ci fosse una rapina e la Banca d'Italia - dopo che la polizia ha arrestato i rapinatori - decidesse di chiudermi il conto perchè in quel momento stavo lì.
Credo che sia una decisione profondamente ingiusta e sbagliata.
Ingiusta perchè prende nel mucchio, senza distinguere i "buoni" dai "cattivi", facendo apparire tutti colpevoli (e forse facendo pensare a qualcuno che un'altra volta conviene andare a far casino, tanto non si fa differenza tra chi sta al proprio posto e chi no...). Per dire, se un ragazzetto di quattordici anni stava in curva che avrebbe dovuto fare? Mettersi davanti a chi voleva far invasione per impedirglielo?
Sbagliata perchè porterà solo problemi fuori dallo stadio, costringendo presumibilmente le Forze dell'Ordine a dover presidiare non solo l'interno del "Menti", ma anche l'esterno.
Credo che punire chi aveva la sola colpa di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato già costringendolo all'acquisto di un biglietto (sempre che la disponibilità di posti lo permettesse), e al cambio di settore, fosse una pena sufficiente.
Costringerlo pure a star fuori dallo stadio non sembra una pena, ma appare più un'idiozia.
Ci sono ancora quattro giorni di tempo per modificare questa disposizione, spero che prevalga il buonsenso.
Di tutti, ovviamente, a partire da coloro che sostengono il Lane.
Ovvero, se vado in curva con mio figlio per risparmiare qualche euro di biglietto, mi metto lontano dagli ultras, disapprovo l'invasione di campo e me ne vado via alla fine del primo tempo (e, visto che durante la tentata invasione stavo fuori dal "Menti" con le forze dell'ordine, di persone così ne ho viste parecchie, e alcune di queste le conosco bene), devo scontare una pena al pari di chi ha causato gli incidenti.
Un po' come se fossi a far la fila allo sportello della banca, ci fosse una rapina e la Banca d'Italia - dopo che la polizia ha arrestato i rapinatori - decidesse di chiudermi il conto perchè in quel momento stavo lì.
Credo che sia una decisione profondamente ingiusta e sbagliata.
Ingiusta perchè prende nel mucchio, senza distinguere i "buoni" dai "cattivi", facendo apparire tutti colpevoli (e forse facendo pensare a qualcuno che un'altra volta conviene andare a far casino, tanto non si fa differenza tra chi sta al proprio posto e chi no...). Per dire, se un ragazzetto di quattordici anni stava in curva che avrebbe dovuto fare? Mettersi davanti a chi voleva far invasione per impedirglielo?
Sbagliata perchè porterà solo problemi fuori dallo stadio, costringendo presumibilmente le Forze dell'Ordine a dover presidiare non solo l'interno del "Menti", ma anche l'esterno.
Credo che punire chi aveva la sola colpa di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato già costringendolo all'acquisto di un biglietto (sempre che la disponibilità di posti lo permettesse), e al cambio di settore, fosse una pena sufficiente.
Costringerlo pure a star fuori dallo stadio non sembra una pena, ma appare più un'idiozia.
Ci sono ancora quattro giorni di tempo per modificare questa disposizione, spero che prevalga il buonsenso.
Di tutti, ovviamente, a partire da coloro che sostengono il Lane.
giovedì 25 aprile 2013
Parcheggiatori abusivi e accattoni multati davanti all'ospedale San Bortolo
Ancora un controllo contro l'accattonaggio molesto davanti all'ospedale S. Bortolo. Questa mattina personale della polizia locale e della sezione volanti della questura di Vicenza è intervenuto, con azione coordinata, nei parcheggi di via Rodolfi, per il contrasto di un fenomeno che provoca disagio e insicurezza all’utenza ospedaliera.
Nel corso dei controlli, compiuti utilizzando sette pattuglie anche con agenti in abiti borghesi, sono state sorprese sette persone dedite a esercitare attività di accattonaggio e di parcheggiatore abusivo.
Nei loro confronti, una volta condotte in questura e identificate, sono state avviate le procedure per la verifica della regolare presenza sul territorio e sono state emesse sanzioni per violazione dell’ordinanza sindacale contro la mendicità e l'accattonaggio e, per quanto riguarda i parcheggiatori abusivi, per la violazione al codice della strada.
I sanzionati sono due quarantenni italiane di origine rom e una donna e quattro uomini rumeni di età compresa tra i venti e i trenta anni.
Quattro le multe, ciascuna da 765 euro, date ai parcheggiatori abusivi; tre quelle da 50 euro per accattonaggio molesto. Pari a 55,54 euro le monete sequestrate quale profitto dell’attività illecita.
Nel corso dei controlli, compiuti utilizzando sette pattuglie anche con agenti in abiti borghesi, sono state sorprese sette persone dedite a esercitare attività di accattonaggio e di parcheggiatore abusivo.
Nei loro confronti, una volta condotte in questura e identificate, sono state avviate le procedure per la verifica della regolare presenza sul territorio e sono state emesse sanzioni per violazione dell’ordinanza sindacale contro la mendicità e l'accattonaggio e, per quanto riguarda i parcheggiatori abusivi, per la violazione al codice della strada.
I sanzionati sono due quarantenni italiane di origine rom e una donna e quattro uomini rumeni di età compresa tra i venti e i trenta anni.
Quattro le multe, ciascuna da 765 euro, date ai parcheggiatori abusivi; tre quelle da 50 euro per accattonaggio molesto. Pari a 55,54 euro le monete sequestrate quale profitto dell’attività illecita.
Polizia locale, due multe per i rifiuti
Lunedì la polizia locale ha staccato due verbali a carico di altrettante donne che hanno conferito scorrettamente i rifiuti.
Gli agenti in borghese, in collaborazione con gli addetti di Aim Ambiente, hanno infatti pizzicato una residente di Vicenza mentre riponeva un sacchetto di rifiuti all'esterno del cassonetto dell'isola ecologica di via dei Laghi. Per la donna è scattata una sanzione da 50 euro.
Nel corso del secondo controllo effettuato in viale S. Lazzaro è stata invece sorpresa una donna di Creazzo mentre conferiva in un'isola ecologica comunale un sacchetto di rifiuti evidentemente non prodotti a Vicenza. Il comportamento vietato le è costato una multa da 150 euro.
Gli agenti in borghese, in collaborazione con gli addetti di Aim Ambiente, hanno infatti pizzicato una residente di Vicenza mentre riponeva un sacchetto di rifiuti all'esterno del cassonetto dell'isola ecologica di via dei Laghi. Per la donna è scattata una sanzione da 50 euro.
Nel corso del secondo controllo effettuato in viale S. Lazzaro è stata invece sorpresa una donna di Creazzo mentre conferiva in un'isola ecologica comunale un sacchetto di rifiuti evidentemente non prodotti a Vicenza. Il comportamento vietato le è costato una multa da 150 euro.
mercoledì 3 aprile 2013
Parco fluviale dell'Astichello: parte il secondo stralcio dei lavori
Importante passaggio verso la realizzazione del Parco fluviale dell'Astichello: questa mattina la giunta comunale ha infatti approvato, su proposta dell'assessore al verde urbano Antonio Dalla Pozza, il progetto esecutivo del secondo stralcio dei lavori che riguarda l'area tra il fiume e via Bedeschi.
Già nelle prossime settimane, per un intervento complessivo di 96 mila euro che va ad aggiungersi ai lavori di riqualificazione già realizzati per 60 mila euro, sarà sistemata l'area tra via Bedeschi e l'ansa dell'Astichello verso via Cansiglio, con il diradamento della vegetazione infestante, l'interramento dell'invaso d'acqua che si è formato vicino al ponte di via Fratelli Bandiera e la messa a dimora di nuove piante.
“Con questi lavori – è il commento dell'assessore Dalla Pozza – non solo diamo un input importante alla realizzazione del parco fluviale, ma risolviamo anche i problemi di sicurezza e di degrado urbano relativi agli accampamenti abusivi tra la boscaglia e all'abbandono dei rifiuti. Non appena, in virtù all'accordo perequativo sottoscritto nel piano degli interventi con i proprietari dell'area più a nord, anche quella parte di parco potrà essere riqualificata, sarà realizzato il primo percorso pedonale che collegherà il parcheggio di viale Cricoli con l'ospedale e parco Querini, lungo la riva destra del fiume Astichello. Successivamente andrà sistemata anche la sinistra fluviale, verso la cittadella degli studi, mentre a nord il progetto si allargherà in direzione di Cavazzale e Monticello Conte Otto, nell'ottica della valorizzazione degli ambiti fluviali che sono contesti naturalistici meravigliosi”.
Rifiuti, due sanzioni ieri in viale S. Lazzaro a carico di non residenti a Vicenza
La polizia locale ha staccato ieri due verbali da 150 euro per la violazione dell'ordinanza sindacale del 2011 sulle modalità di conferimento dei rifiuti urbani. Nel corso dei periodici controlli svolti in borghese dagli agenti del comando di contrà Soccorso Soccorsetto, infatti, sono stati sorpresi in fondo a viale S. Lazzaro un cittadino residente a Creazzo e uno ad Altavilla mentre buttavano la loro spazzatura, non prodotta in città, nei cassonetti del Comune di Vicenza.
“Questo tipo di controlli sono spesso infruttuosi perchè non è così semplice essere nel posto giusto al momento giusto – commenta l'assessore all'ambiente e alla sicurezza Antonio Dalla Pozza -. Averne quindi sorpresi due ieri dimostra comunque che la nostra attenzione su questo malcostume è costante, perchè non è ammissibile che siano i residenti di Vicenza a pagare la spazzatura portata abusivamente in città e prodotta da cittadini che abitano in altri Comuni”.
I cittadini residenti in altri Comuni che "involontariamente" si dimenticano i rifiuti in auto, e li portano a Vicenza, causano mediamente ogni anno un aumento, che stimiamo prudenzialmente tra il 5 ed il 10%, dei rifiuti indifferenziati prodotti a Vicenza (circa 30.000 ton/anno), pagati a circa 110 euro/ton di costo di smaltimento.
Facendo due conti veloci, le "dimenticanze" dei non residenti causano un probabile aggravio in tariffa, per i residenti, di circa 200.000 euro/anno, ovvero un punto percentuale. Proprio per evitare le "migrazioni", la maggior parte dei Comuni limitrofi ha introdotto sistemi di raccolta porta-a-porta "spinti", che hanno portato alla scomparsa dei cassonetti ed all'introduzione di giornate di raccolta dedicate per le diverse linee di rifiuti.
Ovviamente tutti i Comuni hanno ordinanze o regolamenti simili ai nostri, spesso con sanzioni di importo maggiore.
Nessuno vuole colpevolizzare una dimenticanza, nè tanto meno dare del "delinquente" a chi commette un'infrazione, però credo che oltre 2.000 tonnellate all'anno di rifiuti "esportati" a Vicenza superino il dubbio che si tratti di una casualità.
Queste sanzioni non vengono certo date per fare cassa: il lavoro di due persone per mezza giornata sicuramente costa di più di quanto non venga incassato con le sanzioni.
Ma al Comune interessa maggiormente l'effetto di deterrenza che simili azioni hanno.
I contratti di servizio con i terzisti che si occupano della raccolta differenziata prevedono anche una parte sanzionatoria, che viene regolarmente applicata, quando si verifichino situazioni come quelle dei contenitori per la raccolta dei rifiuti non vuotati regolarmente (una delle scuse addotte più spesso per giustificare la "migrazione" da un luogo all'altro).
Ritengo comunque che 1.500 punti cittadini di raccolta dei rifiuti consentano, soprattutto a chi si sposta con l'auto, di utilizzare le strutture successive a quelle trovate colme.
Ma anche qui posso garantire che, essendo le strutture di raccolta tutte tarate per il numero medio di abitanti della zona circostante, quando i cassonetti risultano pieni lo sono normalmente o per un utilizzo improprio degli stessi (caso tipico è quello dei cartoni inseriti interi nella campana della carta, anzichè ridotti di volume), o per conferimenti abusivi che saturano il volume del contenitore anzitempo.
Da un'analisi fatta nella zona di Anconetta/Ospedaletto prima e dopo la rimozione dei cassonetti per il rifiuto indifferenziato, stimiamo che i conferimenti da parte di non residenti fossero pari a circa il 40% del totale dei rifiuti raccolti in quella zona.
Concludendo, penso che ciascuno dovrebbe cercare di rispettare le regole in materia di rifiuti, sapendo che il trasgredirle porta altri cittadini a pagarne, in questo caso nel vero senso della parola, le conseguenze.
martedì 2 aprile 2013
Valletta del Silenzio: tutti gli interventi per la valorizzazione dell'oasi
Dopo l'Oasi di Casale, il Wwf di Vicenza gestirà anche l'Oasi della Valletta del Silenzio e il bosco urbano del ponte del Quarelo. Lo ha annunciato stamattina l'assessore al verde urbano Antonio Dalla Pozza proprio all'Oasi della Valletta del Silenzio, assieme al presidente del comitato Wwf di Casale A. Carta, Lorenzo Stefani.
“Siamo molto contenti di affidare tutto questo fronte naturalistico a sud della città alla gestione del Wwf – ha dichiarato Dalla Pozza -. Questa in particolare è un'area dal grande valore storico-naturalistico e monumentale, con notevoli potenzialità di sviluppo turistico”.
Il Wwf Vicenza avrà quindi il compito di valorizzare le tre oasi che si trovano a sud della città, gestirle operativamente, sorvegliarle, monitorarle, organizzare visite guidate e sviluppare attività di fruizione. Secondo la convenzione che scadrà il 31 dicembre 2017, il comitato dovrà inoltre gestire i fondi raccolti e concessi, e utilizzarli per le attività promozionali, culturali e turistiche; e dovrà infine provvedere allo sfalcio dell'erba, alle potature e a mantenere in buon uso le attrezzature e gli arredi. Il contributo annuo da parte del Comune sarà di 40.500 euro.
La convenzione con il WWF consentirà comunque di proseguire anche la collaborazione con l'Unione delle Associazioni di Campedello, che fino ad oggi è stata preziosa "sentinella" dell'Oasi, e con l'associazione "Civiltà del Verde", che verranno coinvolte nel piano di gestione dell'ambito.
Questa mattina inoltre l'assessore Dalla Pozza ha dato l'avvio alla demolizione dell'edificio comunale in eternit installato negli anni '80 riutilizzando un modulo destinato ai terremotati del Friuli e diventato poi la sede della cooperativa Agriter. L'operazione, del costo di circa 25 mila euro, verrà completata entro due settimane. “Al suo posto – ha spiegato Dalla Pozza - intendiamo realizzare un edificio per l'accoglienza didattica nell'ambito del progetto generale di riqualificazione della Valletta del Silenzio, che prevede l'approvazione di un protocollo d'intesa con la Regione Veneto per accedere a un contributo di 500 mila euro utili all'avvio di una prima parte degli interventi”.
Il nuovo edificio – che ha già ottenuto il parere favorevole dalla Soprintendenza - potrà essere punto di riferimento e di informazione per tutte le attività che si già si svolgono e che si prevede saranno sviluppate in futuro; sarà inserito in un percorso che va dall'Oasi della Valletta del Silenzio a Villa Guiccioli, con annessi orti didattici e laghetti di laminazione. Si tratterà di un edificio ecosostenibile e passivo, con struttura in legno, coppi fotovoltaici e sistema di drenaggio delle acque meteoriche del parcheggio e del tetto per il recupero dell'acqua piovana. È inoltre previsto un magazzino per attrezzi per l'attività legata agli orti e alla manutenzione esterna dell'area, un blocco wc esterno in modo che possa essere usato dai frequentatori del campo da calcio ed indipendentemente dall'apertura dell'edificio principale, nonché un wc interno, accessibile ai portatori di handicap. Gli altri locali saranno la reception e un ufficio, il piano del sottotetto a soppalco con sala per vari usi. Infine un locale interrato sarà destinato alla caldaia a cippato, al bollitore per solare, e al deposito per l'approvvigionamento. Le aperture saranno limitate per evitare facili effrazioni e le chiusure esterne saranno in legno basculante, in modo da essere ombreggianti quando aperte. All'esterno sarà realizzata una pedana in legno per le attività didattiche esterne, che sarà ombreggiata dalle chiusure ribaltate. Il riscaldamento sarà a pavimento con caldaia a biomassa che deriva dal cippato recuperato sul posto.
L'assessore infine ha fatto il punto sugli interventi naturalistici che, per un valore complessivo di 30 mila euro, partiranno in Valletta del Silenzio, non appena le condizioni meteorologiche lo consentiranno, e che sono previsti nel progetto del corridoio ecologico Berici-Bacchiglione-Tesina, finanziato dalla Fondazione Cariverona. Nel dettaglio, è previsto il diradamento di superficie boscata con l'eliminazione di piante morte e rimboschimento in continuità al Bosco di Villa Guiccioli presso la proprietà Golin, la sistemazione del laghetto naturale presente in prossimità della fontana di Monte Berico, la costituzione di un nuovo bosco planiziale in continuità all'esistente e la costituzione di un sistema di piantata veneta a tre filari all'azienda agricola Giralafoglia con utilizzo di pacciamatura biodegradabile, la pulizia e la sistemazione del laghetto dell'Oasi della Valletta del Silenzio attraverso la rimozione del materiale di intaso, il ripristino della continuità con la falda presente, la rinaturalizzazione delle sponde e, infine, l'inserimento della segnaletica di accompagnamento. Questi lavori completano l'intervento di consolidamento e di rinnovo della vegetazione dei versanti del colle Ambellicopoli, ossatura principale del progetto.
L'assessorato al verde urbano ha inoltre siglato un protocollo d'intesa del valore di 30 mila euro anche con i Servizi forestali regionali, i quali eseguiranno i lavori in delega sulle fasce boscate dell'ambito della Valletta del Silenzio, in linea con gli obiettivi ambientali della rete ecologica.
“In aggiunta agli 85 mila euro circa che stiamo investendo in Valletta del Silenzio per la rete ecologica, per gli interventi da parte dei Servizi forestali regionali e per la demolizione dell'edificio in eternit – ha aggiunto infine Dalla Pozza –, contiamo ora di ottenere circa 100 mila euro dal bando regionale per il piano di sviluppo rurale che destineremmo a interventi sui sentieri, al laghetto e ai fossi, e ci auguriamo infine di ottenere i 250 mila euro dalla Regione per la realizzazione del nuovo edificio biocompatibile e altri 250 mila euro circa per le finiture stradali, che interessano tra l'altro un ambito più ampio della Valletta del Silenzio”.
venerdì 29 marzo 2013
10 nuovi alberi ornamentali nella pista ciclabile Casarotto donati dal Lions Club Vicenza - Comune di Vicenza
10 nuovi alberi ornamentali nella pista ciclabile Casarotto donati dal Lions Club Vicenza - Comune di Vicenza
10 nuovi alberi ornamentali nella pista ciclabile Casarotto donati dal Lions Club Vicenza
Oggi l'assessore al verde urbano Antonio Dalla Pozza e il presidente del Lions Club Vicenza Mario Bagnara si sono recati in sopralluogo in viale Riviera Berica a seguito della piantumazione di 10 alberi ornamentali da fiore donati al Comune di Vicenza dal Lions Club Vicenza.
Gli alberi sono stati piantati lungo la pista ciclabile Casarotto, nel lato verso le scalette di Monte Berico, ai piedi della collina su cui sorge villa Valmarana ai Nani.
“Ringrazio il Lions Club Vicenza perchè, dopo la donazione degli alberi piantumati nei pressi di villa La Rotonda, ha nuovamente dimostrato generosità e sensibilità per il tema ambientale nel segno del rapporto che unisce i Lions al Comune – ha dichiarato l'assessore al verde urbano Antonio Dalla Pozza.”
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