Domenica 21 marzo ritorna il blocco totale della circolazione di tutti i veicoli a motore con qualsiasi tipo di alimentazione. Il divieto scatta dalle 9 alle 18 nella stessa area già interessata nei giorni feriali dal blocco dei mezzi più inquinanti. Resteranno fermi anche i veicoli alimentati a gpl, a gas metano, e quelli ibridi, perché l’iniziativa, organizzata in concomitanza con la gara podistica Stravicenza e con molte altre manifestazioni culturali, nasce come proposta di riscoprire la città senza l’utilizzo dell’auto.
In questo senso l’amministrazione comunale ha disposto la gratuità di tutti gli autobus e i centrobus e l’apertura gratuita di tutti i musei civici e del Teatro Olimpico. Il divieto vale per il centro e per buona parte dei quartieri di San Pio X, Stanga, San Francesco, Laghetto, Villaggio del Sole e San Lazzaro, Pomari e del Mercato Nuovo, per una superficie di territorio pari al 51 % di quello cittadino dove risiedono 77 mila vicentini.
“Con domenica 21 terminano i blocchi totali del traffico della stagione. Mi ritengo soddisfatto del risultato - commenta l’assessore all’ambiente e alla mobilità Antonio Marco Dalla Pozza - dato dal contenimento delle punte massime dei livelli di Pm10. Nella prima giornata di primavera abbiamo deciso di dare la possibilità ai cittadini di godere appieno di Vicenza vietando l’accesso anche ai veicoli a motore ecologici. Ricordo che blocco del traffico non significa blocco del codice della strada. Quindi invito i cittadini a rispettare la segnaletica stradale per evitare di incorrere in pericoli. Purtroppo non ci è stato possibile chiudere il parcheggio e la zona del palazzetto dello sport di via Goldoni nel quartiere Italia, come richiesto da un gruppo di residenti, perché era necessario consentire l’accesso alla partita del Vicenza volley nel pomeriggio di domenica”.“La giornata di blocco del traffico – continua l’assessore Dalla Pozza - coincide anche con la presenza nella stazione ferroviaria del Trenoverde di Legambiente che rimarrà a Vicenza anche il 22 ed il 23 marzo. Ora – conclude Dalla Pozza - attendiamo gli incentivi statali indirizzati ai Comuni per promuovere le politiche ambientali.”
Autobus e centrobus gratuiti. Per tutta la giornata i trasporti pubblici di AIM (autobus di linea e centrobus) saranno gratuiti. Sono previste navette del centrobus in partenza dalle principali aree di parcheggio cittadine, Stadio, via Cricoli e Via Farini, a partire dalle 7.30 con un potenziamento del servizio tra le 7.30 e le 9 per favorire l’afflusso dei partecipanti alla manifestazione podistica StrAVicenza. Fino alle 13.30 ci saranno fermate straordinarie di arrivo e partenza in Campo Marzo (zona stazione). Anche gli autobus di linea saranno potenziati (linea 1-5-7) e tutte le linee, sia urbane che extraurbane, saranno gratuite, con modifica dei percorsi durante la mattina per agevolare l’arrivo e la partenza degli atleti da Campo Marzo. Nel pomeriggio autobus e centrobus saranno gratuiti lungo i percorsi tradizionali.
Iniziative. Numerosi gli appuntamenti di vario genere che animeranno la giornata ecologica, oltre alla gara podistica StrAVicenza.Tutti i musei cittadini (palazzo Chiericati, i chiostri di Santa Corona e museo del Risorgimento) avranno l’ingresso gratuito e saranno aperti con il consueto orario, dalle 9 alle 17 (il museo del Risorgimento chiude dalle 13 alle 14.15). Inoltre Italia Nostra organizza visite guidate gratuite dalle 10 alle 17 a Palazzo Chiericati. Anche al Teatro Olimpico si potrà accedere gratuitamente dalle 9 alle 17 con visite guidate a partire dalle 15, ogni 30-40 minuti circa, organizzate da Italia Nostra. Tre le mostre aperte ad ingresso gratuito negli spazi gestiti dall’assessorato alla cultura. La mostra "Tanabata" allestita a Casa Cogollo in corso Palladio propone le creazioni di Luciana Costa Gianello; al Lamec, in piazza dei Signori, si potranno ammirare le opere di Angiolo Montagna, maestro dell’astrattismo veneto, in una mostra recentemente inaugurata; “Torno subito” dei fratelli Calgaro nello spazio AB23 in Contrà Sant’Ambrogio. Proprio domenica si terrà il primo incontro della rassegna “Dire Poesia” promossa dall’assessorato alla cultura: alle 17 a Palazzo Leoni Montanari Titos Patrikios incontra il pubblico. Gli animatori culturali ed ambientali “La Rua” del CTG di Vicenza saranno a disposizione per visite guidate al criptoportico romano in piazza Duomo che rimarrà aperto dalle 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 16 e il cui accesso sarà gratuito. Italia Nostra organizza il “Giro delle mura” che si potrà effettuare attraverso visite guidate gratuite. Gli itinerari proposti sono due, entrambi della durata di 2 ore e 30 minuti, con partenza alle 15: a piedi da piazza Castello; in bici da piazza Matteotti.
Oltre alle iniziative culturali molte altre sono le proposte della giornata Ecologica, dislocate in piazza dei Signori dove l’associazione Tuttinbici allestirà dei gazebo e organizzerà varie attività. Sempre nella piazza principale della città il gruppo Cicletica, nel pomeriggio, effettuerà dimostrazioni di riparazioni di biciclette. Veneto Agricoltura di Montecchio Precalcino dai suoi gazebo effettuerà attività formativa sul verde e la tutela della biodiversità.
Tanta musica animerà Campo marzo il mattino, in concomitanza con la StrAVicenza, e piazza dei Signori il pomeriggio.
Lilt-associazione per la lotta contro i tumori, sarà presente in Campo Marzo con l’iniziativa “Prevenire è vivere”.In piazza Matteotti Avil-associazione vicentina per le leucemie e i linfomi, distribuirà le uova pasquali per la raccolta fondi a favore del reparto di ematologia dell’ospedale di Vicenza e per il sostegno delle famiglie dei pazienti in difficoltà economica.
Il Trenoverde di Legambiente e Ferrovie dello Stato sarà presente nella stazione ferroviaria di Vicenza con una mostra interattiva sui problemi ambientali e continuerà a sostare in città il 22 ed il 23 marzo.
Chi può circolare. Domenica 21 marzo potranno circolare con autocertificazione o apposita certificazione, soltanto i veicoli dei portatori di handicap, quelli che trasportano malati gravi o persone da sottoporre a terapie, cure, analisi o visite mediche; i mezzi delle persone che assistono ricoverati in luoghi di cura, nei servizi residenziali, a domicilio; i veicoli al seguito di matrimoni, funerali o altre cerimonie religiose; chi deve raggiungere una farmacia di turno all’interno del perimetro (con autocertificazione o ricetta medica); chi accompagna o va a prendere persone alla stazione dei treni, delle corriere; chi sta andando in aeroporto o a un porto per imbarcarsi o per accompagnare o andare a prendere persone in arrivo (con autocertificazione o biglietto); gli ospiti degli alberghi dell’area vietata per quanto riguarda il percorso per e dalla struttura (con copia della prenotazione); i veicoli con targa estera e targa E.E. (escursionisti esteri); i turnisti residenti o che lavorano nell’area interdetta, con turno non sufficientemente coperto dal servizio di trasporto pubblico; i mezzi utilizzati dai giudici di gara per recarsi alle competizioni; quelli dei sacerdoti e ministri di culto per gli adempimenti del proprio ministero; i veicoli che trasportano almeno 4 persone per l’accompagnamento di atleti verso strutture sportive (con autocertificazione e attestazione degli orari di gara da parte del rappresentante della società sportiva). Ancora, potranno circolare i mezzi dei corpi e servizi di polizia, i mezzi di soccorso e dei medici in servizio di visita domiciliare, i veicoli di paramedici e tecnici ospedalieri o di case di cura in servizio di reperibilità, i mezzi di associazioni che svolgono assistenza sanitaria o sociale, i veicoli che trasportano pasti confezionati per mense e comunità. Circolazione consentita anche agli autobus di linea, ai bus turistici, ai taxi e alle vetture in servizio di noleggio con conducente, ai mezzi del pronto intervento, a quelli per il trasporto delle derrate deperibili, dei farmaci, ai veicoli a servizio dei mezzi di informazione (con contrassegno esterno o autocertificazione).
Queste le vie che costituiscono il perimetro dell’area vietata e sono sempre percorribili: Via Ferretto de Ferretti (dalla linea ferroviaria a Viale Verona) – Viale Verona (dall’altezza del distributore Esso nei pressi di Via Sella fino a Viale San Lazzaro) – Viale San Lazzaro – Strada Padana Superiore verso Verona (da Viale San Lazzaro a Viale del Sole – raccordo Nord Ovest – raccordo Est) – Viale del Sole (da Strada Padana verso Verona fino a Via Brg Granatieri di Sardegna) - Via Brg Granatieri di Sardegna (da Viale del Sole a Via Biron di sopra) – Strada Biron di sopra (escluso il tratto compreso nell’area interdetta da Via Brg Granatieri di Sardegna fino a Strada del Pasubio) - Strada Pasubio (da Via Biron di Sopra a Viale Diaz) - Viale Diaz (da rotatoria all’Albera fino a Viale Dal Verme – il perimetro passa a nord dell’area abitata presente tra Via Albricci e Via Monte Suello, queste sono comprese nell’area vietata) – Via Rosmini – Via Goldoni (nel tratto di strada compreso tra l’accesso al parcheggio dell’ex campo Federale fino a Viale Ferrarin) – Viale Ferrarin (nel tratto compreso tra Via Goldoni e Viale Diaz) – Via Forlanini (nel tratto di strada che consente il solo accesso al parcheggio antistante le Piscine) - Viale Dal Verme - Strada Sant’Antonino (da Via Monte Suello a Via Cresolella) – Strada della Cresolella (il perimetro prosegue fino a Via Lago Maggiore, strada compresa all’interno dell’area interdetta congiungendosi con Strada Marosticana) - Strada Marosticana (da Via Lago Maggiore fino a Viale Grappa) – Viale Grappa (da Strada Marosticana fino a Via Pforzeim, per la sola uscita dal park Cricoli) - Via Pforzeim - Viale Cricoli (da Via Pforzeim a Viale Fiume) – Viale Fiume – Viale Trieste (da Via Fiume fino alla ferrovia Vicenza - Schio) – ferrovia Vicenza - Schio (da Viale Trieste fino a strada di Bertesina) – Strada di Bertesina (da ferrovia Vicenza - Schio fino a Via Moro) - Via Moro (fino a Strada di Ca’ Balbi) – Strada di Ca’ Balbi (da Via Moro a Viale Camisano) - Viale Camisano (da Strada di Ca’ Balbi alla ferrovia Milano Venezia) – ferrovia Milano Venezia (da Viale Camisano fino a Via Ferretto de Ferretti).
Queste le strade prossime e all’interno del perimetro, ma sempre transitabili: Via Fermi (da Viale San Lazzaro fino alla rotatoria con Via Moneta) - Raccordi Nord Ovest ed Est di Viale del Sole; Strada delle Cattane – tutta percorribile; Viale Crispi– tutta percorribile; Viale del Mercato Nuovo – tutta percorribile; Via Farini – tutta percorribile; Via Legione Antonini (da Via del Mercato Nuovo a Via Pecori Giraldi) – Viale Pecori Giraldi (da Via Legione Antonini a rotatoria all’Albera); Viale Dal Verme - tutta percorribile; Viale Diaz – tutta percorribile; Strada Sant’Antonino – tutta percorribile; Strada della Cresolella – tutta percorribile; Strada Marosticana – tutta percorribile; Viale Fiume – tutta percorribile; Via Ragazzi del ’99 – tutta percorribile; Viale Astichello – nel tratto compreso tra via Ragazzi del ’99 fino a Via Baden Powell compresa; Viale Trieste – percorribile dall’intersezione con Via Quadri verso Treviso; Via Quadri – tutta percorribile; Strada di Bertesina – tutta percorribile; Via Spalato – tutta percorribile; Viale Trissino – da Viale della Pace a Via Bassano; Via Bassano – tutta percorribile; Viale della Pace – percorribile da Viale Trissino fino all’intersezione con Viale Camisano; Viale Camisano – tutta percorribile; Via Vittime Civili di Guerra – tutta percorribile; Via Bassano – tutta percorribile; Via dello Stadio – percorribile da Via Bassano alla Riviera Berica; Viale Risorgimento Nazionale – tutta percorribile.
Controlli e sanzioni. Durante la fascia oraria in cui è in vigore il blocco i varchi saranno presidiati da volontari della protezione civile e degli alpini, mentre agenti della polizia locale pattuglieranno la città per garantire il rispetto dell’ordinanza. Chi ignora il divieto è soggetto a una sanzione di 78 euro.
Riscaldamento e altri divieti. Quanto agli altri divieti, rimane valida l’indicazione di non superare la temperatura massima di 19 gradi negli edifici civili e di 17 gradi negli edifici produttivi, controllare e ottimizzare il rendimento degli impianti termici, non utilizzare camini chiusi e stufe a basso rendimento ed alte emissioni, a rispettare l’obbligo di spegnere il motore durante l’arresto prolungato del mezzo e l’obbligo di non attivare fuochi all’aperto nell’ambito di attività agricole, di cantiere e di giardinaggio anche domestico.
Altre limitazioni della circolazione. Fino al 31 marzo rimane inoltre in vigore il divieto di circolazione per tutti i veicoli euro 0 ed euro 1 e i ciclomotori e motoveicoli a due tempi non catalizzati. Il divieto scatta da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Ogni mercoledì dalle 15 alle 18 il divieto è esteso agli autoveicoli euro 2 diesel.
Informazioni. Per notizie dettagliate sul blocco del 21 marzo, mappa dell’area interdetta, modulo di autocertificazione (che è lo stesso utilizzabile per euro 0 ed euro 1) e ordinanza collegarsi al sito internet comunale www.comune.vicenza.it alla voce Primo piano oppure rivolgersi a Settore Ambiente e Tutela del Territorio tel. 0444/221598, Ufficio Relazioni con il Pubblico tel. 0444/221360, Comando di Polizia Locale tel. 0444/545311. Una segreteria telefonica con informazioni aggiornate è attiva 24 ore su 24 al numero 0444/222324.
A cura dell'Ufficio Stampa del Comune di Vicenza
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