PIOGGIA DI VERBALI. Quintuplicate le spese postali della polizia localeZocca (Pdl-FI) parla di “stangata” Dalla Pozza: «È l’effetto della Ztl»
Da "Il Giornale di Vicenza" di Venerdì 23 Aprile 2010, Cronaca, pagina 14, di Gian Marco Mancassola
Multe da record. Il 2010 promette fuochi d’artificio nella contabilità dei verbali trasmessi dal comando dei vigili alle casse comunali. Nelle pieghe del nuovo bilancio di previsione pendono forma numeri da capogiro: dalle sanzioni l’amministrazione Variati si attende entrate per 4,4 milioni di euro. «È una stangata, i vicentini sono avvisati», polemizza Marco Zocca, capogruppo del Pdl-FI. «È l’effetto del videocontrollo nella Ztl», taglia corto l’assessore alla sicurezza Antonio Marco Dalla Pozza.
LA TARTASSATA. Era stato il sindaco Achille Variati, a marzo, il primo ad annunciare una speciale attenzione da dedicare alle multe. In particolare, il sindaco si attende un deciso giro di vite nel recupero dei verbali non pagati iscritti a ruolo. A Vicenza si registrano percentuali sbalorditive: più o meno il 40 per cento delle multe non vengono pagate. Da questa attività di verifica e recupero a palazzo Trissino si attendono un gettito di 1,2 milioni di euro.
LA FETTA PIÙ GROSSA. Saranno le multe “fresche”, tuttavia, a generare le entrate più generose da questo speciale capitolo. Nel 2010 si prevede un netto balzo verso l’alto, passando dai 2,7 milioni dell’ultimo esercizio finanziario ai 3,2 milioni del nuovo bilancio. Sui 500 mila euro di differenza dovrebbe pesare in larga misura l’attività delle otto telecamere poste a guardia della zona a traffico limitato in centro storico. A nove mesi dalla loro attivazione continuano a garantire un centinaio di verbali al giorno. Che al comando di contrà Soccorso Soccorsetto si stiano preparando ai grandi numeri lo dimostra anche un altro dato: le spese per il servizio “Postel” utilizzato per la spedizione postale dei verbali quintuplicheranno, passando dai vecchi 100 mila euro a 550 mila euro: un boom senza precedenti di costi che vengono poi recuperati sotto forma di “spese di segreteria”.
LA POLEMICA. Zocca sottolinea con il pennarello rosso le cifre riportate negli schemi di bilancio: «Per far quadrare i conti del 2010 - analizza - la giunta Variati applica la solita formula: tartassare i cittadini. Lo fa aumentando la tariffa rifiuti di un altro 7,6 per cento, lo fa aumentando i valori Ici delle aree edificabili e lo fa andando a incrementare il numero delle multe. Non è così che si gestisce un Comune: la ricetta del centrodestra è diversa ed evitare di prelevare le risorse dalle tasche dei cittadini. Tutto questo nascondendosi dietro il presunto taglio dei trasferimenti da Stato e Regione: i numeri dimostrano che non c’è stato alcun taglio e che i problemi, semmai, nascono da una cattiva gestione delle politiche urbanistiche, come dimostra il crollo degli oneri di urbanizzazione».
IL CONTRATTACCO. «Zocca se la prende con le multe previste nel 2010? Strano, perché Valerio Sorrentino ha presentato un emendamento che chiede di prevedere altri 200 mila euro dalle sanzioni per finanziare attività di sorveglianza nella zona della stazione. Ah, ma certo, Sorrentino fa parte del Pdl-Pdl, mentre Zocca è del Pdl-Fi...», ironizza l’assessore Dalla Pozza, ricamando sulla frattura del principale partito di opposizione. «Il consigliere è disinformato e disinforma - prosegue l’assessore - perché le previsioni al rialzo dipendono dall’attivazione delle telecamere nella Ztl e dall’attività di recupero dei verbali non pagati. Non c’è alcuna stangata in arrivo, né c’è un accanimento dell’amministrazione comunale e della polizia locale contro gli automobilisti».