ASSEMBLEA. Variati era atteso “al varco” nel faccia a faccia tra cittadini e Giunta, ma alla fine ha riscosso applausi
Il sindaco al Villaggio del Sole sulla variante alla Sp46: «Siamo a buon punto, ma se la Regione toglie i soldi sarà una rivolta»
Da "Il Giornale di Vicenza" di Giovedì 17 Giugno 2010, Cronaca, pagina 25, di Roberto Luciani
«Sono ottimista. C’è accordo pieno con l’amministrazione di Costabissara, il progetto è nella fase definitiva. Insomma, siamo a buon punto rispetto a due anni fa quando, tornando a fare il sindaco, mi sono ritrovato fra le mani gli stessi problemi che c’erano nei primi anni Novanta e dunque niente. Non imbroglio, però non voglio neppure essere imbrogliato. Se qualcuno pensa che io sia tre volte buono sappia che se mi accorgo che qualcosa va storto, ad esempio che sono spariti i 20 milioni stanziati dalla Regione, stavolta ci si mette in mezzo alla strada e si blocca tutto. Questa strada rappresenta 20 anni di sofferenza per tutta la comunità vicentina». Il boccone più grosso e più indigesto, quello sulla variante alla SP 46, Achille Variati lo tiene per sé e lo tiene per ultimo. Arrivato nella sala delle Opere parrocchiali di S.Carlo a metà dell'incontro fra gli abitanti del Villaggio del Sole e uno schieramento di assessori - Ennio Tosetto (lavori pubblici, infrastrutture stradali e verde), Antonio Dalla Pozza (mobilità, ambiente e sicurezza), Francesca Lazzari (urbanistica) e Giovanni Giuliari (famiglia e pace) - il sindaco prima invita i suoi amministratori a rispondere con schiettezza ai cittadini ed ai loro 14 quesiti poi porta l’affondo che strappa l’applauso alla platea e disinnesca definitivamente distinguo e contrapposizioni nella maggioranza.
LA BRETELLA. Coordinato dal consigliere Luigi Volpiana, l'appuntamento si chiude con un successo politico del primo cittadino, cui fa eco Gianni Rolando, consigliere non sempre in linea e storico “megafono” della protesta dell’Albera: «Lodevole questa iniziativa - afferma -, ma sulla bretella occorre ridurre i tempi della burocrazia: tre anni per vedere le ruspe mettersi in azione sono troppi. Comune, Provincia e Serenissima debbono lavorare assieme: si darà lavoro alle persone e alle imprese vicentine». Nel frattempo i Tir continueranno ad essere dirottati sull’A31: «La Regione - annuncia l’assessore Dalla Pozza - ha confermato l’impegno economico fino a tutto agosto».
SOTTO ASSEDIO. Viabilità croce del quartiere. Dopo le rilevazioni di traffico effettuate in aprile su alcune strade, il Comune corre ai ripari. Del resto le cifre snocciolate da Dalla Pozza parlano chiaro: 7mila veicoli al giorno di media su Biron di Sotto, 10mila su Brigata Granatieri di Sardegna. E con velocità che di notte al Biron superano gli 80 km orari nel 60 per cento dei casi. Entro un mese via dunque ai lavori per la posa di due dissuasori di velocità, inseriti nel programma da 300mila euro (7 interventi, costo medio fra i 12mila ed i 18mila euro) varato dall’amministrazione. Qualcuno chiede un marciapiede, altri il senso unico in via Biron di Sotto e via Ambrosini. Si vedrà. Importante l’intervento annunciato da Tosetto su strada Cattane. Finanziato dalla Regione e suddiviso in due stralci, il progetto da 500mila euro comporterà la chiusura del fossato, la creazione del marciapiede e della pista ciclabile ed il rifacimento dell’illuminazione. A proposito, come a Cà Balbi anche sulla Pasubio spariranno i cassonetti.
IL VILLAGGIO. Il mercatino rionale nella nuova area di Granatieri di Sardegna? La proposta trova il favore degli abitanti, ora la parola agli ambulanti. Guardando al futuro, mentre l’assessore Lazzari spiega la sua rivoluzione verde da Monte Crocetta fino al parco del Dal Molin, Giuliari annuncia la creazione di case di riposo dentro i quartieri. Si comincerà da quella di Monte Crocetta, che avrà un totale di 100 posti dei quali 44 per malati di Alzheimer.
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