La bandiera di Vicenza sventolerà da domani dal pennone di piazza dei Signori. La notizia è stata data oggi dal sindaco, Achille Variati, nella vigilia della ricorrenza del 162° anniversario dell’eroica giornata che meritò alla bandiera del Comune di Vicenza la prima delle sue due medaglie d’oro al valor militare.
Oltre infatti ad essere l'unico Comune italiano che al posto di un proprio gonfalone può fregiarsi della bandiera nazionale con lo stemma della municipalità inserito al centro, Vicenza è anche l'unica città italiana ad avere la propria bandiera decorata con due medaglie d'oro al valor militare: la prima assegnata nel 1866 dal Re Vittorio Emanuele II per la strenua difesa che i vicentini opposero agli austriaci nella battaglia del 10 giugno 1848; la seconda assegnata nel 1995 dal Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro per l’attività partigiana svolta durante la seconda guerra mondiale.
“I Comuni sono le piccole patrie che difendono orgogliosamente la loro autonomia, più volte calpestata, e la propria identità – ha dichiarato il sindaco -. Le piccole patrie, come la nostra, hanno contribuito a creare la Patria”.
La bandiera esibita oggi in anteprima da Variati nella Sala degli Stucchi di palazzo Trissino misura 6 metri per 4 e verrà issata nel pennone di Piazza dei Signori domani alle 18.20, cinque minuti dopo che nell’atrio di palazzo Trissino saranno state deposte davanti alle lapidi le corone d’alloro in memoria dei caduti.
“Una seconda bandiera di Vicenza di uguali dimensioni – ha inoltre annunciato Variati – è pronta per sventolare quanto prima e permanentemente dal pennone di piazzale della Vittoria a Monte Berico, cosicché risulterà visibile anche da lontano. Trattandosi però di un monumento nazionale con tanto di iscrizione ‘Onore ai caduti’ incisa alla base, per far sventolare una bandiera diversa da quella nazionale, dobbiamo prima ottenere l’autorizzazione dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dove è già arrivata la nostra richiesta. Entrambi i vessilli comunque – ha precisato il sindaco - lasceranno il posto alla bandiera d’Italia in occasione delle festività nazionali”.
Oltre infatti ad essere l'unico Comune italiano che al posto di un proprio gonfalone può fregiarsi della bandiera nazionale con lo stemma della municipalità inserito al centro, Vicenza è anche l'unica città italiana ad avere la propria bandiera decorata con due medaglie d'oro al valor militare: la prima assegnata nel 1866 dal Re Vittorio Emanuele II per la strenua difesa che i vicentini opposero agli austriaci nella battaglia del 10 giugno 1848; la seconda assegnata nel 1995 dal Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro per l’attività partigiana svolta durante la seconda guerra mondiale.
“I Comuni sono le piccole patrie che difendono orgogliosamente la loro autonomia, più volte calpestata, e la propria identità – ha dichiarato il sindaco -. Le piccole patrie, come la nostra, hanno contribuito a creare la Patria”.
La bandiera esibita oggi in anteprima da Variati nella Sala degli Stucchi di palazzo Trissino misura 6 metri per 4 e verrà issata nel pennone di Piazza dei Signori domani alle 18.20, cinque minuti dopo che nell’atrio di palazzo Trissino saranno state deposte davanti alle lapidi le corone d’alloro in memoria dei caduti.
“Una seconda bandiera di Vicenza di uguali dimensioni – ha inoltre annunciato Variati – è pronta per sventolare quanto prima e permanentemente dal pennone di piazzale della Vittoria a Monte Berico, cosicché risulterà visibile anche da lontano. Trattandosi però di un monumento nazionale con tanto di iscrizione ‘Onore ai caduti’ incisa alla base, per far sventolare una bandiera diversa da quella nazionale, dobbiamo prima ottenere l’autorizzazione dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dove è già arrivata la nostra richiesta. Entrambi i vessilli comunque – ha precisato il sindaco - lasceranno il posto alla bandiera d’Italia in occasione delle festività nazionali”.
Dopo l’alzabandiera, domani pomeriggio i festeggiamenti si sposteranno in contrà Soccorso Soccorsetto, dove, alle 18.30, prenderà il via la cerimonia del 182° anniversario della fondazione del corpo della Polizia Locale di Vicenza.
Alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, la cerimonia prevede gli onori alla bandiera del Comune di Vicenza, l’esecuzione dell’inno d’Italia da parte del gruppo bandistico “Vincenzo Bellini” di Povolaro, la relazione del comandante Cristiano Rosini, il saluto del sindaco Variati, il giuramento dei nuovi agenti e i riconoscimenti a quelli che si sono particolarmente contraddistinti nel compimento del proprio servizio.
A cura dell'Ufficio Stampa del Comune di Vicenza
Nessun commento:
Posta un commento