Due automobilisti si sono visti ritirare la patente nel fine settimana dalla polizia locale, uno per un periodo da sei mesi ad un anno e l’altro per oltre due anni. Le nuove disposizioni penali del codice della strada, entrate in vigore venerdì 30 luglio scorso, sono infatti diventate ancora più severe nei confronti di chi si mette al volante con tassi alcolemici superiori al consentito.
Entrambi residenti nei Comuni contermini, i due vicentini sono stati fermati il primo lungo la strada padana superiore verso Padova, il secondo in piazzale della Stazione. L’alcol test ha rilevato un valore doppio ai limiti di legge per il settantenne, addirittura superiore di sei volte per il trentaduenne, il quale, oltre alla confisca del veicolo, subirà ora la sospensione della patente di guida per minimo due anni.
“Con le nuove norme – dichiara l’assessore alla sicurezza, Antonio Dalla Pozza - occorre prestare ancora più attenzione e non mettersi mai alla guida dopo aver bevuto, perché il rischio di non poter guidare per lungo tempo è davvero elevato. E i controlli vengono eseguiti a tutela di chi guida e degli altri utenti della strada”.
Questa mattina, invece, nel corso di un intervento davanti all’ospedale San Bortolo mirato al contrasto dell’attività dei parcheggiatori abusivi e dell’accattonaggio, gli agenti della polizia locale hanno sanzionato, con sequestro del denaro indebitamente raccolto, Clement Alohan Oba Raphael. Il nigeriano di 36 anni è inoltre risultato titolare di un provvedimento di carcerazione emesso dalla procura di Verona e pertanto, dopo la sua identificazione, è stato eseguito nei suoi confronti l’ordine di carcerazione. L’uomo, che deve scontare una pena residua di tre mesi e sei giorni di reclusione, è stato assicurato alla casa circondariale di San Pio X.
Ieri mattina, infine, due persone di origine nordafricana sono state sanzionate con una multa di 50 euro per il mancato rispetto dell’ordinanza che vieta il bivacco nelle aree verdi. Gli agenti li hanno infatti sorpresi in via Brenta mentre dormivano in giacigli sotto gli alberi. Dopo gli accertamenti di rito, uno dei due, un marocchino di 34 anni, è risultato già soggetto al divieto di dimora nel territorio comunale ed è stato segnalato all’autorità giudiziaria. “E’ il risultato di un controllo mirato che ha fatto seguito ad alcune segnalazioni dei residenti – sottolinea l’assessore Dalla Pozza -. La collaborazione dei cittadini è infatti molto preziosa per la polizia locale perchè consente di conoscere le zone di degrado e quindi di intervenire in modo puntuale e tempestivo”.
Entrambi residenti nei Comuni contermini, i due vicentini sono stati fermati il primo lungo la strada padana superiore verso Padova, il secondo in piazzale della Stazione. L’alcol test ha rilevato un valore doppio ai limiti di legge per il settantenne, addirittura superiore di sei volte per il trentaduenne, il quale, oltre alla confisca del veicolo, subirà ora la sospensione della patente di guida per minimo due anni.
“Con le nuove norme – dichiara l’assessore alla sicurezza, Antonio Dalla Pozza - occorre prestare ancora più attenzione e non mettersi mai alla guida dopo aver bevuto, perché il rischio di non poter guidare per lungo tempo è davvero elevato. E i controlli vengono eseguiti a tutela di chi guida e degli altri utenti della strada”.
Questa mattina, invece, nel corso di un intervento davanti all’ospedale San Bortolo mirato al contrasto dell’attività dei parcheggiatori abusivi e dell’accattonaggio, gli agenti della polizia locale hanno sanzionato, con sequestro del denaro indebitamente raccolto, Clement Alohan Oba Raphael. Il nigeriano di 36 anni è inoltre risultato titolare di un provvedimento di carcerazione emesso dalla procura di Verona e pertanto, dopo la sua identificazione, è stato eseguito nei suoi confronti l’ordine di carcerazione. L’uomo, che deve scontare una pena residua di tre mesi e sei giorni di reclusione, è stato assicurato alla casa circondariale di San Pio X.
Ieri mattina, infine, due persone di origine nordafricana sono state sanzionate con una multa di 50 euro per il mancato rispetto dell’ordinanza che vieta il bivacco nelle aree verdi. Gli agenti li hanno infatti sorpresi in via Brenta mentre dormivano in giacigli sotto gli alberi. Dopo gli accertamenti di rito, uno dei due, un marocchino di 34 anni, è risultato già soggetto al divieto di dimora nel territorio comunale ed è stato segnalato all’autorità giudiziaria. “E’ il risultato di un controllo mirato che ha fatto seguito ad alcune segnalazioni dei residenti – sottolinea l’assessore Dalla Pozza -. La collaborazione dei cittadini è infatti molto preziosa per la polizia locale perchè consente di conoscere le zone di degrado e quindi di intervenire in modo puntuale e tempestivo”.
A cura dell'Ufficio Stampa del Comune di Vicenza
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