L’assessore Dalla Pozza: “Importante far rispettare le ordinanze ed essere vicini ai cittadini”
Il progetto “Notti tranquille” del Comune di Vicenza colpisce ancora. Durante l’ultimo fine settimana l’attività di controllo della polizia locale concentrata nelle ore notturne e in alcune zone della città particolarmente a rischio ha portato all’identificazione di 25 persone, cinque delle quali sanzionate con 500 euro per violazione dell’ordinanza antiprostituzione: due in via Rossini, gli altri tre nelle vie Bassano, Carso e Quintino Sella. Salgono così a 259 i verbali staccati nel 2009 dagli agenti della polizia locale in applicazione dell’ordinanza introdotta l’anno scorso per garantire una maggiore sicurezza stradale scoraggiando la domanda di prestazioni sessuali fatte a bordo strada da clienti al volante.
Tra sabato e domenica scorsi i controlli hanno riguardato anche l’ordinanza anti-accattonaggio, in particolare nell’area di Monte Berico, dove sono stati redatti 13 verbali, tre dei quali con sequestro del denaro illegittimamente raccolto.
“I numeri parlano da soli – commenta l’assessore alla sicurezza Antonio Marco Dalla Pozza -: a Vicenza le ordinanze non solo vengono emesse, ma anche applicate e fatte rispettare. I controlli sono continui e studiati in base alle esigenze, come per l’ordinanza anti-accattonaggio a Monte Berico in questo particolare periodo. Vogliamo essere vicini alle esigenze dei cittadini, come ad esempio stiamo facendo da un paio di settimane in viale Milano e piazzale Bologna con una pattuglia a piedi presente tutti i giorni per rilevare comportamenti illegittimi”.
Nell’ultimo weekend la polizia locale ha inoltre controllato i turni di chiusura di cinque pubblici esercizi, tutti in regola, mentre nel pomeriggio di sabato è stato fermato in viale Venezia il conducente di un veicolo che è poi risultato positivo all’alcool test e quindi sanzionato per guida in stato di ebbrezza. Decisamente peggio da questo punto di vista era andato il fine settimana precedente, quello di fine novembre, quando le guide in stato di ebbrezza riscontrate furono quattro, di cui tre con ritiro di patente, una con patente nigeriana falsa, e un veicolo sequestrato. I sanzionati sono stati tutti denunciati all’autorità giudiziaria insieme a due cittadini stranieri fotosegnalati e risultati irregolari.
“La nostra non vuole essere solo repressione – precisa l’assessore Dalla Pozza -, ma anche prevenzione. Soprattutto nel caso della guida in stato d’ebbrezza che è pericolosissima per sé e per gli altri e che costituisce un fenomeno sempre più diffuso e preoccupante. Basti pensare che dall’inizio dell’anno le sanzioni elevate dagli agenti per violazione dell’articolo 186 del codice della strada sono state 126”.
Tra sabato e domenica scorsi i controlli hanno riguardato anche l’ordinanza anti-accattonaggio, in particolare nell’area di Monte Berico, dove sono stati redatti 13 verbali, tre dei quali con sequestro del denaro illegittimamente raccolto.
“I numeri parlano da soli – commenta l’assessore alla sicurezza Antonio Marco Dalla Pozza -: a Vicenza le ordinanze non solo vengono emesse, ma anche applicate e fatte rispettare. I controlli sono continui e studiati in base alle esigenze, come per l’ordinanza anti-accattonaggio a Monte Berico in questo particolare periodo. Vogliamo essere vicini alle esigenze dei cittadini, come ad esempio stiamo facendo da un paio di settimane in viale Milano e piazzale Bologna con una pattuglia a piedi presente tutti i giorni per rilevare comportamenti illegittimi”.
Nell’ultimo weekend la polizia locale ha inoltre controllato i turni di chiusura di cinque pubblici esercizi, tutti in regola, mentre nel pomeriggio di sabato è stato fermato in viale Venezia il conducente di un veicolo che è poi risultato positivo all’alcool test e quindi sanzionato per guida in stato di ebbrezza. Decisamente peggio da questo punto di vista era andato il fine settimana precedente, quello di fine novembre, quando le guide in stato di ebbrezza riscontrate furono quattro, di cui tre con ritiro di patente, una con patente nigeriana falsa, e un veicolo sequestrato. I sanzionati sono stati tutti denunciati all’autorità giudiziaria insieme a due cittadini stranieri fotosegnalati e risultati irregolari.
“La nostra non vuole essere solo repressione – precisa l’assessore Dalla Pozza -, ma anche prevenzione. Soprattutto nel caso della guida in stato d’ebbrezza che è pericolosissima per sé e per gli altri e che costituisce un fenomeno sempre più diffuso e preoccupante. Basti pensare che dall’inizio dell’anno le sanzioni elevate dagli agenti per violazione dell’articolo 186 del codice della strada sono state 126”.
A cura dell'Ufficio Stampa del Comune di Vicenza
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