martedì 26 gennaio 2010

Blocco con appena 35 multe, ma non solo pm10: è allerta azoto

LA DOMENICA SENZ’AUTO. Le pattuglie dei vigili controllano 434 veicoli: metà circolavano con motori a gpl o metano
Ora si riparte con le limitazioni ai veicoli Euro 0 ed Euro 1 E si spera nella pioggia per fermare l’inquinamento

Vicenza. Pochi furbetti, anche nei quartierini. Nella prima domenica senza auto del 2010, complice un cielo color piombo che non prometteva nulla di buono, sono state appena 35 le multe da 78 euro staccate dalle pattuglie dei vigili nelle nove ore dello stop alla circolazione più esteso mai ordinato a Vicenza. I divieti hanno paralizzato mezza città, comprendendo un'area in cui si calcola dimorino 77 mila vicentini su 115 mila.

I CONTROLLI. Questi i numeri del bilancio stilato dal comandante Cristiano Rosini e trasmesso a fine giornata all'assessore all'ecologia e alla mobilità Antonio Marco Dalla Pozza: gli agenti hanno controllato 434 veicoli, contando 141 autocertificazioni, 34 invalidi, 207 mezzi alimentati da gpl o gas metano, una dozzina di mezzi che godevano di altre forme di autorizzazione. Le multe sono state 35, con l'aggiunta di 12 sanzioni accessorie, dal bollino blu alla mancata revisione. Imponente il dispiegamento di volontari della protezione civile e degli alpini ai varchi della zona vietata: «È stata una presenza fondamentale - sostiene l'assessore - che ha contribuito a dare informazioni e a ridurre il numero delle sanzioni».

IL TEST. Dalla Pozza si dice soddisfatto: «È stato un blocco deciso per cercare di contrastare le concentrazioni di inquinanti nell'aria. Oltre alle polveri sottili, destano preoccupazione anche i valori degli ossidi di azoto. Fortunatamente la giornata è trascorsa senza particolari problemi, con la sensazione che la maggior parte dei vicentini abbia compreso i motivi che ci hanno indotto a fermare il traffico. Il basso numero di sanzioni mi sembra un dato positivo».

IL METEO. L'assessore spera nella perturbazione che potrebbe attraversare il Veneto nelle prossime ore: «In questa settimana non verranno assunte altre iniziative come quella del blocco. Faremo il punto della situazione tra venerdì e lunedì. Sarà importante analizzare i dati delle polveri e degli ossidi di azoto».«Il traffico - rileva Dalla Pozza - è stato contenuto anche lungo la circonvallazione esterna, almeno al mattino, segno che il messaggio per cui si è attuato il blocco è arrivato a molti». Da tredici giorni consecutivi, intanto, le polveri sottili registrate dalla centralina Arpav di corso S. Felice sono superiori alla soglia di legge di 50 microgrammi per metro cubo d'aria. Sabato il valore era di 74 microgrammi. Dall'inizio dell'anno sono stati fuori norma 17 giorni su 23.

http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Home/122567_blocco_con_appena_35_multe_non_solo_pm10__allerta_azoto/

Gian Marco Mancassola

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