A pochi giorni dall’ultima giornata ecologica, l’assessore alla mobilità, ai trasporti, all’ambiente e alla sicurezza Antonio Marco Dalla Pozza ha presentato una nuova iniziativa per contrastare l’inquinamento. In città arriveranno tre nuovi autobus a basso impatto ambientale.
Questo il risultato della partecipazione al bando pubblicato dal Ministero dell’ambiente lo scorso anno. A marzo 2009 il Comune aveva, infatti, partecipato al ”Bando di cofinanziamento per la promozione di interventi per il miglioramento della qualità dell’aria nelle aree urbane e per il potenziamento del trasporto pubblico locale” che ha consentito di ricevere un contributo di 585 mila euro che saranno utilizzati per l’acquisto di autobus a basso impatto ambientale. Aim mobilità interverrà investendo 615 mila euro per raggiungere la somma totale di 1.200 euro utile per l’acquisto di 3 nuovi veicoli.
Dei nuovi mezzi 2 saranno a metano, rispettivamente di 12 e 8 metri e uno ibrido (a gpl ed elettrico) di 8 metri, tutti veicoli che verranno utilizzati in ambito urbano come centro bus. L’attuale età media dei mezzi pubblici di Aim è di 14,5 anni, alcuni dei quali sono in servizio dal 1988, quindi estremamente inquinanti perché alimentati a gasolio. Su 130 mezzi totali 43 sono a basso impatto ambientale (gpl, metano, ibridi) e costituiscono il 33% dei mezzi in uso che percorrono il 44% del chilometraggio locale perché l’azienda tende ad utilizzare soprattutto quei veicoli meno inquinanti.
I mezzi che verranno acquistati e che sostituiranno quelli obsoleti, permetteranno una diminuzione delle emissioni in atmosfera del 95%.
“Abbiamo preferito acquistare 3 veicoli di cui 2 a metano e 2 ibridi, sebbene ci fosse la possibilità di acquistare 2 ibridi sostenendo la stessa spesa – commenta l’assessore Dalla Pozza. Questo perché desideriamo in questo momento eliminare i veicoli inquinanti prima possibile. Quando avremo fatto questo potremo concentrarci sull’ibrido o sull’elettrico in modo che il parco veicoli diventi effettivamente ecologico. In questo momento la necessità prima è di svecchiare il parco mezzi. I tempi di realizzazione degli autobus sono particolarmente lunghi, circa 1 anno e mezzo, ma i veicoli a metano arriveranno un po’ prima dell’ibrido. Inoltre nei prossimi mesi dovrebbe essere presentata la revisione del piano del trasporto pubblico locale che dovrebbe iniziare a disegnare la mobilità futura a Vicenza con i mezzi di trasporto collettivi.”
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