Dal silenzio delle vette della Val Pusteria, un augurio a tutti di buon Ferragosto.
Rimarrò qui ancora per una settimana, anche se in realtà non ho tagliato tutti i ponti con Vicenza. Tra una passeggiata e l'altra, guardando i primi passetti di chi mi allieta le giornate da qualche mese a questa parte, si pensa anche a quello che verrà.
Settembre, ormai vicino, sarà un mese importante.
Politicamente, perchè ne capiremo forse di più sulla crisi della maggioranza di centrodestra, e perchè a Vicenza forse vedremo l'inizio di un processo di allargamento della maggioranza consiliare, fatto con occhio lungo verso la scadenza del 2013.
Amministrativamente, perchè sarà il mese in cui si programmerà il bilancio del 2011, e in cui vedranno la luce alcune opere che dovrebbero dare il senso della mobilità che cambia: la nuova pista ciclabile di Levà degli Angeli, il completamento di quella di Via Monte Zebio con il semaforo pedonale di Viale Trento, le nuove piste di Via Goldoni, di Via del Mercato Nuovo, di Via dei Laghi (sino alla pista ciclabile che porta a Polegge) la nuova rotatoria in Riviera Berica, la riapertura di Strada di Longara...
E per l'anno prossimo dovremmo riuscire a mettere in cantiere le "ricuciture" ciclabili con Monticello Conte Otto (via Ponte dei Carri), con Caldogno (via Strada di S.Antonino), con Longare (con il passaggio dei Ponti di Debba e la ricongiunzione con la pista che entra a Longare), con Torri di Arcugnano (da Strada di Longara, per proseguire poi verso il Lago di Fimon), e finalmente anche un servizio di "bike sharing" intelligente ed utile per chi arriva in città e vuole muoversi in modo intelligente, ecologico ed alternativo.
Vicenza dunque sarà al centro di un reticolo di piste ciclabili a servizio anche di chi abita fuori città, ma in città viene per studio, lavoro, piacere.
E sarà anche il mese della sicurezza sulle strade, con la realizzazione dei nuovi semafori pedonali (al "Gallo" sulla Riviera Berica, in Viale D'Alviano, oltre a quello di Viale Trento), dei rialzi pedonali (una ventina quelli previsti) fatti con la tecnica dello "street print", delle riqualificazioni stradali (come quella che aspetta Viale Rodolfi, per evitare nuovi incidenti), delle "zone 30" (come quella che verrà fatta tra Via Palemone, Via Giuriato e Via Giorgione a S.Pio X).
La nuova Vicenza è anche questa.
E dalla Val Pusteria, dove i centri storici vengono protetti dall'assalto delle auto, dove per i ciclisti è un paradiso, in cui circolare anche con condizioni meteo sfavorevoli in tranquillità, assieme a tutta la famiglia, il passo può essere breve sino a Vicenza.
E sarà quello che proverò, che proveremo a fare, da Settembre.
Ancora buon Ferragosto e buone ferie a chi deve ancora partire
Antonio