Sabato 8 marzo, la seconda giornata dell’edizione 2010 del festival New Conversations – Vicenza Jazz sarà caratterizzata dal tradizionale concerto ad ingresso gratuito all’aperto, nella vasta cornice di Piazza dei Signori (inizio ore 21).
Quest’anno ne sarà protagonista una band di culto, gli inglesi Incognito, idoli della scena acid-jazz: Jean-Paul ‘Bluey’ Maunick (leader, chitarra), Matthew Cooper (tastiere), Francis Hylton (basso), Peter Biggin (batteria), Daniel Carpenter (tromba), Simon Willescroft (sax), David Williamson (trombone), Vanessa Haynes, Joy Rose, Tony Momrelle (voci).
Sempre in serata, con inizio alle ore 21:30, al Teatro Astra - Panic Jazz Cafè Trivellato si esibirà invece uno dei nomi di maggior richiamo del jazz nazionale, il giovane fenomeno del sax Francesco Cafiso, che si presenterà con il suo nuovo Island Blue Quartet:Dino Rubino (tromba), Giovanni Mazzarino (pianoforte) e Rosario Bonaccorso (contrabbasso). Per l’occasione al gruppo di Cafiso si aggiungerà il batterista Stefano Bagnoli.
Ma la giornata festivaliera propone molti altri appuntamenti, in vari orari e diversi luoghi della città. Novità di questa edizione del festival è l’apporto dato dalla Confcommercio, che offre tre eventi musicali nel centro storico a partire dalle ore 16: in Corso SS. Felice e Fortunato ci sarà il New Project 4et + Diego Ferrarin; in Piazza Castello lo Swing Out 5et; in Piazza Matteotti il Gabriele Bolcato 4et + Andrea Pimazzoni. Alle ore 17 al palazzo Leoni Montanari si terrà una lezione-concerto con il pianista Andrea Bacchetti e il giornalista Michele Mannucci. Alle ore 18 nella Chiesa di San Giuliano si svolgerà una Messa Jazz con il Coro e Orchestra di Vicenza diretti da Giuliano Fracasso.
Vicenza Jazz è organizzato dal Comune di Vicenza, in collaborazione con la Regione Veneto, il Ministero per i beni e le attività culturali, con l'importante contributo del main sponsor Trivellato – Mercedes Benz e grazie al sostegno di A.I.M., Confcommercio Vicenza, Fondazione Cariverona e Panic Jazz Club.
Gli Incognito non suonano acid jazz. Sono l’acid jazz. Formati nel 1979 da Jean-Paul Maunick (detto Bluey) e Paul "Tubbs" Williams sulle ceneri del loro precedente gruppo, la band funky-discotecara Light of the World, gli Incognito catalizzano i fermenti musicali più ribollenti di quel periodo: jazz, funky, fusion e i primi segnali di world music. Nel 1981, con il loro album d’esordio, Jazz Funk, gli Incognito hanno già perfettamente messo a fuoco quello che nei decenni seguenti, sino a oggi, sarà noto come acid jazz: groove funky, iniezioni di elettronica e una spolverata di prezioso jazz nella timbrica e gli incisi solistici. Per tutti i restanti anni Ottanta gli Incognito rimangono pressoché inattivi, per riemergere prepotentemente, ora col solo Maunick alla guida, nel 1991, quando scalano la top ten inglese con un singolo tratto dal loro secondo album. Il vero successo internazionale arriva nel 1993 con Positivity, che vendette quasi un milione di copie in tutto il mondo. Da allora la band inglese ha raccolto sempre maggiore consenso sia per i lavori in studio, curatissimi, che per le esibizioni dal vivo, energiche e capaci di instaurare una forte empatia con il pubblico.
Appena ventunenne, il contraltista Francesco Cafiso è già una stella internazionale del jazz, tanto da essere stato nominato nel luglio scorso "ambasciatore della musica jazz italiana nel mondo".Nato a Vittoria, in Sicilia, nel 1989, registra il suo primo disco all’età di dodici anni, affiancato nientemeno che da Stefano Bollani, Fabrizio Bosso, Franco D'Andrea. Non a caso il titolo della registrazione era Very Early!. Da lì in poi le tournée internazionali, le sedute di registrazione, le partecipazioni a festival e show televisivi si sono susseguite incessantemente. La lunga lista delle sue collaborazioni, da Wynton Marsalis a Dave Brubeck passando per Enrico Rava, dimostra la capacità di adattamento del suo linguaggio, di chiara impronta parkeriana, a situazioni anche moderne.
Informazioni: Comune di Vicenza - Assessorato alle Attività Culturali
Ufficio Cultura: tel. 0444 222101
Ufficio Festival: tel.0444 221541
Prezzi concerti delle ore 21:Incognito: concerto gratuito
Prezzi concerti al Teatro Astra, Panic Jazz Cafè Trivellato:8 maggio: euro 5
Non è prevista la prevendita. I biglietti si potranno acquistare la sera stessa del concerto.
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