domenica 15 novembre 2009

Da Lunedì 16 stop ai veicoli Euro 0 e Euro 1, restrizioni al riscaldamento

«La Provincia convochi il tavolo zonale»


INQUINAMENTO. Presentati ieri a palazzo Trissino i nuovi provvedimenti presi dall’amministrazione comunale
L’area di divieto riguarderà anche i quartieri. S’inizia lunedì prossimo. Multe di 78 euro e da gennaio fermi gli Euro 2 diesel


Da "Il Giornale di Vicenza" di Venerdì 13 Novembre 2009, Cronaca, pagina 17, di Chiara Roverotto

http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Home/103627_stop_ai_veicoli_euro_0_e_euro_1_restrizioni_al_riscaldamento/
Il decreto risale al 31 luglio scorso: Vicenza e Treviso sono due province in stato di emergenza ambientale. Poveri, monossido di carbonio, ossidi di azoto. Inquinanti per tutti i gusti. Non è una novità, dicono gli addetti dell’assessorato all’Ecologia. Rimboccarsi le maniche diventa non solo un’esigenza, ma un’emergenza. Da lunedì 16 novembre scatterà, in alcune fasce orarie, il divieto di circolazione per i veicoli Euro 0 ed Euro 1. Inoltre, la zona protetta è stata allargata e ci sono altre iniziative da mettere sul piatto di una situazione ambientale sempre più pesante. «Ma il problema - ribatte l’assessore all’Ecologia, Antonio Marco Dalla Pozza - non è solo comunale. Per questo ho chiesto formalmente alla Provincia la convocazione del tavolo tecnico zonale, già riunitosi a Padova, Venezia e in altre province».

BLOCCO. S’inizia lunedì 16 novembre. Lo stop alla circolazione riguarda gli Euro 0 e 1, i ciclomotori e i motoveicoli a due tempi non catalizzati. La fascia: dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Il divieto resterà in vigore fino al prossimo 18 dicembre , dopo la pausa natalizia, si riprende da lunedì 11 gennaio fino al 31 marzo.

NOVITÀ. «Il divieto di circolazione - spiega l’assessore - permetterà comunque ai lavoratori di raggiungere uffici o fabbriche e ai genitori di portare i figli a scuola. Inoltre, è stata ampliata l’area vietata alla circolazione: S. Pio X, Stanga, S.Francesco, Laghetto , Villaggio del Sole e S.Lazzaro ai quali si aggiungono per la prima volta le zone dei Pomari e del Mercato Nuovo per una superficie pari al 51% del territorio vicentino dove risiedono oltre 77 mila residenti. Infine, da gennaio ogni mercoledì pomeriggio dalle 15 alle 18, la circolazione sarà vietata anche ai veicoli Euro 2 diesel». «Certo - aggiunge l’assessore - si tratta di situazioni tampone che avranno un effetto ridotto fintantochè la Regione non deciderà di adottare un provvedimento generale».

DEROGHE. Chi ha più di 65 anni può guidare anche auto inquinanti. Chi accompagna e va a prendere i figli a scuola avrà mezz’ora rispetto all’orario di entrata e uscita (fino alle medie). Deroghe per chi adotta il car pooling (tre persone a bordo della medesima auto), per i disabili, chi assiste ammalati , per chi si deve raggiungere la stazione.

MULTE. 78 euro per chi non rispetta l’ordinanza. Lo scorso anno su 1500 controlli sono state elevate 500 contravvenzioni.

RISCALDAMENTO. La stessa ordinanza dispone di non riscaldare tra il 16 novembre e il 31 marzo garage, cantine, scale, rispostigli e ordina ai privati di utilizzare solo nel week-end i soffiatori per la pulizia delle superfici lastricate o asfaltate con deroghe per le Aim. I controlli non mancheranno e la sanzione amministrativa va dai 25 ai 150 euro.

CRISI ECONOMICA. Lo scorso anno, rispetto ai dati del 2007 i livelli di polveri e di C02 sono un po’scesi. «Sicuramente ha contribuito la crisi economica - ha precisato l’assessore - molti operai a casa e parecchie industrie chiuse. Sta di fatto che diventa fondamentale trovare soluzioni che riguardino tutti i Comuni. Solo così si potrà andare avanti in maniera concreta».

GIORNATE SENZ’AUTO. Una sarà organizzata in primavera , probabilmente il 21 marzo in concomitanza con la StraVicenza, ma dipenderà dalla data delle elezioni regionali. Un’altra è prevista in prossimità della Giornata mondiale della mobilità in settembre.

INFORMAZIONI. Il fascicolo informativo curato dall’uffficio relazioni con il pubblico è in distribuzione nelle portinerie di palazzo Trissino, a piazza Biade, al comando dei vigili. Inoltre nelle circoscrizioni, Informagiovani e sul sito del Comune http://www.comune.vicenza.it/ alla voce “primo piano” dove sarà a disposizione anche la mappa.


«La Provincia convochi il tavolo zonale»

Questa volta l’assessore all’Ambiente Antonio Marco Dalla Pozza è veramente arrabbiato. «Non è possibile che la riunione del Tavolo tecnico zonale ( Ttz) non venga convocata. Ho inviato una lettera all’assessore dell’Amministrazione provinciale Antonio Mondardo affinchè provveda, visto che le competenze in materia sono di palazzo Nievo. In altre province è già stato convocato e alcune misure sono state attuate o quantomeno considerate. Mi rendo perfettamente conto- prosegue l’assessore - che in assenza di un piano regionale, che regoli la materia relativa alle emissioni inquinanti, si possa fare poco. Ma creare un minino di collaborazione con i Comuni contermini credo sia essenziale». Se a Vicenza l’aria che si respira è pessima - e lo dice anche un decreto ministeriale - non è che nell’hinterland sia diversa. Al contrario. «Ecco perchè- aggiunge l’assessore all’ambiente - è importante trovarsi attorno ad un tavolo per allargare i provvedimenti che vengono presi in città e che potrebbero essere estesi anche da altre amministrazioni. E’ una battaglia difficile da vincere, ma se mai si comincia, magari con piccoli accorgimenti, rischiamo di compromettere una situazione ambientale che non è delle migliori».

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