giovedì 30 giugno 2011

Denunciati tre studenti, falsificavano i biglietti di sosta. Dalla Pozza: “Non è una ragazzata, ma un reato penale”

Uno studente universitario di 24 anni è stato denunciato per aver
falsificato i biglietti per la sosta della propria auto negli spazi blu
della città. Il ragazzo residente nel veneziano è stato denunciato per lo
stesso reato contestato qualche tempo fa a due studenti diciannovenni
residenti nel vicentino e nel padovano.

Agenti della polizia locale e accertatori della sosta di Aim mobilità li
avevano sorpresi mentre parcheggiavano in contrà San Silvestro e in contrà
Burci utilizzando biglietti contraffatti. I ragazzi, in sostanza, avevano
riprodotto con lo scanner dei biglietti di sosta autentici e, al computer,
avevano modificato date e orari in modo da utilizzare per l'intera giornata
le copie contraffatte. Gli accertatori, tuttavia, avevano notato qualche
anomalia nei biglietti esposti sui cruscotti delle auto e la polizia locale
ha atteso i giovani vicino alle automobili, sequestrando i titoli
falsificati e denunciando gli utilizzatori all'autorità giudiziaria.

Aim Mobilità, che ha già aperto altri 4 procedimenti di questo tipo contro
altrettanti studenti, ha proceduto a presentare querela di parte. Ora i
ragazzi rischiano una condanna penale da 6 mesi a 3 anni per truffa o per
falsità in scrittura privata o pubblica.

"Mi complimento per la professionalità della polizia locale – dichiara
l'assessore alla sicurezza Antonio Dalla Pozza - che ha fatto della lotta
alla contraffazione dei documenti un settore di eccellenza, ma auspico che
questo fenomeno regredisca rapidamente. Quella che infatti potrebbe
apparire una ragazzata in realtà è un reato penale vero e proprio. Si
tratta di un tipo di truffa che, per i numeri, inizia anzi ad essere
allarmante. Invito quindi tutti, ed in particolare i giovani pendolari, a
non cercare di aggirare la legge sfruttando le abilità informatiche per
risparmiare i soldi del parcheggio, e ad utilizzare magari mezzi più
economici ed ecologici dell'automobile, come il trasporto pubblico locale,
che offre nei parcheggi di interscambio la possibilità di lasciare la
macchina a prezzi contenuti e di raggiungere il centro con mezzi rapidi e
comodi".

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