martedì 14 maggio 2013


La decisione assunta oggi dall'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive introduce una nuova categoria di responsabilità: dopo quella soggettiva - di quei tifosi che si sono resi responsabili degli incidenti durante la gara con l'Empoli, e che hanno ricevuto i "Daspo" dal Questore - e quella oggettiva del Vicenza Calcio, che nella partita più importante della stagione dovrà rinunciare a vedere la squadra sostenuta dalla parte più "calorosa" del proprio pubblico e ad una parte dell'incasso, ora è nata anche la "responsabilità inconsapevole".
Ovvero, se vado in curva con mio figlio per risparmiare qualche euro di biglietto, mi metto lontano dagli ultras, disapprovo l'invasione di campo e me ne vado via alla fine del primo tempo (e, visto che durante la tentata invasione stavo fuori dal "Menti" con le forze dell'ordine, di persone così ne ho viste parecchie, e alcune di queste le conosco bene), devo scontare una pena al pari di chi ha causato gli incidenti.
Un po' come se fossi a far la fila allo sportello della banca, ci fosse una rapina e la Banca d'Italia - dopo che la polizia ha arrestato i rapinatori - decidesse di chiudermi il conto perchè in quel momento stavo lì.
Credo che sia una decisione profondamente ingiusta e sbagliata.
Ingiusta perchè prende nel mucchio, senza distinguere i "buoni" dai "cattivi", facendo apparire tutti colpevoli (e forse facendo pensare a qualcuno che un'altra volta conviene andare a far casino, tanto non si fa differenza tra chi sta al proprio posto e chi no...). Per dire, se un ragazzetto di quattordici anni stava in curva che avrebbe dovuto fare? Mettersi davanti a chi voleva far invasione per impedirglielo?
Sbagliata perchè porterà solo problemi fuori dallo stadio, costringendo presumibilmente le Forze dell'Ordine a dover presidiare non solo l'interno del "Menti", ma anche l'esterno.
Credo che punire chi aveva la sola colpa di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato già costringendolo all'acquisto di un biglietto (sempre che la disponibilità di posti lo permettesse), e al cambio di settore, fosse una pena sufficiente.
Costringerlo pure a star fuori dallo stadio non sembra una pena, ma appare più un'idiozia.
Ci sono ancora quattro giorni di tempo per modificare questa disposizione, spero che prevalga il buonsenso.
Di tutti, ovviamente, a partire da coloro che sostengono il Lane.

Nessun commento:

Posta un commento