giovedì 20 agosto 2009

Ztl, telecamere spietate in centro, in un mese quattromila multe

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Dal sito de "Il Giornale di Vicenza" on line del 19 Agosto, articolo di Gian Marco Mancassola


CENTRO STORICO. I numeri elaborati dalla polizia locale dall'8 luglio, quando è entrato a regime il nuovo sistema. Dai verbali 280 mila euro. Sono già mille le notifiche. L'ingresso più perforato è quello di contrà Carpagnon

Ztl, telecamere spietate in centro
In un mese quattromila multe

Quattromila multe in un mese. Le telecamere della zona a traffico limitato non danno scampo. Il centro storico si è trasformato in un videogame da cui conviene girare alla larga se non si possiede il fatidico permesso per circolare dentro il perimetro della Ztl. Dall'8 luglio è entrato a regime il sistema di telecontrollo degli otto varchi di ingresso al cuore del capoluogo. Nel primo mese di applicazione del "vigile elettronico" il comando della polizia locale ha contato 3.915 verbali. Tra l'8 luglio e il 6 agosto le casse comunali hanno incamerato oltre 280 mila euro.
I NUMERI. Dei 3.915 veicoli privi di pass, 3.505 indossano targa italiana, mentre 410 hanno targa straniera. Secondo i dati elaborati in contrà Soccorso Soccorsetto, a questi si aggiungono una sessantina di multe annullate poiché da verifiche successive è emerso che gli automobilisti avevano in realtà il diritto di circolare nell'area interdetta: tra i casi più diffusi vengono citati medici non ancora registrati o portatori di disabilità che possono mettersi in regola entro 48 ore. In media sono stati individuati 131 "portoghesi" al giorno, di cui 117 italiani e 14 stranieri. Una media che si è mantenuta costante durante tutto il primo mese dall'avvio del sistema di controllo a distanza, nonostante i ripetuti annunci, nonostante i nuovi cartelli applicati agli ingressi, nonostante l'arrivo dei primi verbali. Finora, infatti, sono già state notificate più di mille multe, relative alle infrazioni commesse fino al 16 luglio. Le altre sono in arrivo: qualcuno se ne vedrà recapitare più d'una. In contrà Soccorso Soccorsetto, con un certo sollievo, finora non hanno ricevuto alcuna lamentela, anche se per i ricorsi c'è ancora tempo.
IL BILANCIO. Ogni multa vale 74 euro: quindi finora il Comune ha racimolato quasi 290 mila euro. Cifre da capogiro, superiori alle previsioni. Basti pensare che nel bilancio 2009 era stata inserita un'entrata ipotetica di 500 mila euro. A questo ritmo, prima della festa dei Oto la quota sarà raggiunta e superata. «Abbiamo calcolato che entro la fine dell'anno gli ingressi irregolari catturati dalle telecamere saranno 20 mila», afferma l'assessore con delega alla sicurezza e alla polizia locale Antonio Marco Dalla Pozza. «Siamo soddisfatti - analizza l'assessore - perché siamo riusciti a far funzionare il sistema dopo molti anni di tentativi durante le precedenti amministrazioni e perché finora regge alla prova dei fatti, superando tutti i test. Non posso essere soddisfatto per l'alto numero di multe: delle multe non si è mai soddisfatti». Ne sa qualcosa proprio Dalla Pozza in persona, che ha sperimentato l'efficienza dei suoi agenti sulla propria pelle quando si è ritrovato il foglietto verdognolo sul parabrezza, firmato da due vigilesse, inflessibili nel sanzionare la sosta in piazza Biade, senza che il regolare permesso detenuto dall'assessore fosse ben visibile sul cruscotto. La multa è stata puntualmente pagata tre giorni dopo.
LE TELECAMERE. Le otto porte videosorvegliate alla Ztl sono così dislocate: in piazzale De Gasperi, via Montagna, contrà Motton San Lorenzo, corso Fogazzaro, contrà Porti, contrà S. Corona, contrà Gazzolle e contrà Carpagnon. L'ingresso più frequentato dagli irregolari è quello di contrà Carpagnon; il traffico minore, invece, spetta a contrà Porti. La valanga di multe si è prodotta tra luglio e agosto nonostante le ferie e nonostante due varchi siano stati in parte disattivati per cantieri stradali di ripavimentazione. È il caso di contrà Gazzolle e più di recente di contrà S. Corona.

Gian Marco Mancassola

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