mercoledì 13 maggio 2009

Progetto anti-violenza, taxi "rosa" per le donne

Da "Il Giornale di Vicenza" di Mercoledì 13 Maggio 2009, cronaca, pagina 14, articolo di Gian Marco Mancassola

SICUREZZA. Il Comune e la cooperativa dei tassisti stanno per varare una sperimentazione per le ore notturne

Progetto anti-violenza
Taxi “rosa” per le donne

Da luglio scatteranno corse speciali fino a mezzanotte al costo di un drink Allo studio anche l’ipotesi del taxi “d’argento” per gli anziani in difficoltà

I taxi si colorano di rosa per proteggere le donne vicentine. Prende corpo, a palazzo Trissino, un progetto contro abusi e violenze ai danni dell’universo femminile. A partire dall’estate, prenderanno il via in forma sperimentale speciali corse notturne a un prezzo superscontato riservate a donne sole o con figli che hanno la necessità di spostarsi in sicurezza in orari in cui i mezzi di trasporto pubblici non sono in servizio, o in zone della città non adeguatamente servite dagli autobus. Il primo disco verde si è illuminato l’altra sera all’assemblea dei tassisti.
IL PROGETTO. Il sindaco Achille Variati e l’assessore alla Sicurezza Antonio Marco Dalla Pozza hanno confezionato una proposta presentata alla Cotavi, la cooperativa dei tassisti vicentini. Il progetto è nato sulla scorta dei terribili fatti di cronaca emersi nel panorama nazionale. Anche a Vicenza non si scherza. È di gennaio la molestia patita da una quindicenne alla fermata dell’autobus, uscita da scuola, ad opera di un romeno che aveva cercato riparo nel campo nomadi di viale Cricoli. Anche Campo Marzo era stato teatro di un’aggressione la scorsa estate.
IL TAXI ROSA. In cosa consiste la proposta? Come spiega l’assessore Dalla Pozza, tra le 22 e le 24 verrebbero garantite corse in taxi a un prezzo superscontato per donne vicentine sole o con figli minorenni. Il Comune garantirebbe, con propri fondi, la copertura della tariffa del servizio notturno, mentre la cooperativa rinuncerebbe al diritto di chiamata. Il progetto potrebbe essere messo in pista già dall’estate, con una fase sperimentale tra luglio e dicembre. «I soldi per finanziare l’operazione ci sono. Si tratta di un importante segnale per la sicurezza», afferma l’assessore.
I TASSISTI. Del progetto si è discusso lunedì sera all’assemblea dei tassisti, con un primo via libera ad avviare la trattativa. «Stiamo valutando i dettagli, ma c’è un orientamento favorevole - analizza il presidente della cooperativa Davide Giardina - il servizio verrebbe garantito al costo di un drink». Sul tavolo c’è anche un’altra idea, per ora allo stato embrionale, a cui è affezionato il sindaco Variati: è il taxi d’argento, riservato agli anziani in difficoltà. Ma questa è un’altra storia.

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