mercoledì 3 agosto 2011

Vicentino di 64 anni fermato due volte in pochi giorni per guida senza patente, senza assicurazione e in stato di ebbrezza: rischia una multa fino a 17 mila euro

Privo di patente, perché sospesa a tempo indeterminato, incappa per due
volte in pochi giorni in una pattuglia della polizia locale. La sua auto e
il suo motorino non sono assicurati e in più guida il ciclomotore in stato
di ebbrezza. Ora rischia una maximulta fino a 17 mila euro. Il protagonista
della vicenda, G. O., 64 anni, vicentino residente alle Fornaci, è stato
fermato una prima volta alle 18.35 di venerdì 29 luglio dagli agenti che
controllavano il traffico nella zona di viale D'Alviano. L'uomo è risultato
essere senza patente: gli era infatti stata sospesa a tempo indeterminato
dalla motorizzazione civile ai primi di luglio, dopo che aveva esaurito
tutti i punti a disposizione a causa delle infrazioni commesse e non si era
presentato all'esame di idoneità tecnica. Non solo: l'assicurazione
obbligatoria della Ford Fiesta che stava guidando era scaduta. Ciò ha
comportato una sanzione di 798 euro per l'assenza di assicurazione e la
segnalazione dell'automobilista alla Prefettura per circolazione con
patente sospesa, con sanzione da determinare a cura del Prefetto da un
minimo di 1.886 euro ad un massimo di 7.546 euro, oltre al sequestro
dell'auto ai fini della confisca.
Agli agenti era sembrata una "batosta" sufficiente a far passare ogni
velleità anche al guidatore più incallito, ma lunedì 1 agosto alle 12.40 il
sessantaquattrenne è stato nuovamente sorpreso alla guida di un altro
veicolo nella zona di via Legione Antonini. Questa volta il vicentino era
in sella ad un ciclomotore Piaggio, anch'esso non assicurato. L'uomo è
stato nuovamente segnalato alla Prefettura per guida con patente sospesa
(altra multa da 1.886 a 7.546 euro, a seconda delle decisioni del
Prefetto), è stato sanzionato per circolazione senza assicurazione
obbligatoria (altri 798 euro) e, come se non bastasse, ha ricevuto
un'ulteriore sanzione di 500 euro perché guidava il ciclomotore con un
tasso alcolemico superiore al consentito. Anche il motorino gli è stato
sequestrato ai fini della confisca.
Dal Comando fanno sapere che il sessantaquattrenne potrebbe battere il
record della storia delle sanzioni elevate dalla polizia locale di Vicenza.

A cura dell'Ufficio Stampa del
Comune di Vicenza

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